Politica
Tutti dentro con Cascella?
La coalizione di centrosinistra fa sintesi con la candidatura di Pasquale Cascella. «Rispondere a necessità di partecipazione»
Barletta - domenica 7 aprile 2013
12.43
"Sic transit gloria mundi", così pare con la candidatura a Sindaco di Barletta per buona parte del centrosinistra di Pasquale Cascella. Pare. Perché non è ancora stata presentata ufficialmente la propria candidatura, limitandosi a incontri semipubblici nei fine settimana o nei giorni festivi. A chi lo sprona a far presto ad uscire allo scoperto e incontrare la cittadinanza per rispondere alle perplessità della città, risponde che è stata una propria decisione perché si deve prima far chiarezza sul senso della candidatura. Forse anche per un rispetto nei confronti della Presidenza della Repubblica con cui sta lavorando, e che terminerà a breve.
Nella serata di ieri si è svolto un incontro nella sede elettorale di Scelta Civica, che ha formalizzato il proprio sostegno alla candidatura del Consigliere Cascella. Questo ha fatto seguito all'incontro di Pasquetta nella sede elettorale della Buona Politica, e stamattina un altro incontro presso la Sala Rossa.
Cascella ha deciso di offrire la propria disponibilità: «Sto avvertendo una grande necessità di partecipazione, anche nei tanti incontri romani che sto ancora avendo, sollecitata da una voglia di reagire alle troppe difficoltà». Da qui il personale bisogno di rispondere alla propria chiamata al cambiamento e rinnovamento, a Barletta. Compito non semplice poiché dovrà rispondere ad un centrosinistra distrutto in questi ultimi anni, "saccheggiato" come lo ha definito qualcuno. Un centrosinistra litigioso, sempre più diviso al suo interno e non sempre 'presentabile'. Parte da una grande difficoltà di consensi nelle scorse elezioni Politiche.
Però pare che non manchi la capacità di fare sintesi intorno ad un nome altisonante come quello di Cascella, magari calato da Roma o distante da Barletta per troppo tempo come dicono alcuni. Ma sicuramente la lucidità del quirinalizio nell'individuazione dei problemi fondamentali che riguardano la città non manca. «Recuperare quella composizione che è venuta a mancare nell'ultimo periodo. Con una spinta rivolta a ritrovare l'interesse collettivo». Presente all'incontro di ieri anche Andrea Patruno, commissario del PD barlettano, che ha spiegato come il Partito Democratico legga come una grande opportunità per il centrosinistra barlettano la candidatura di Cascella. «La coalizione la stiamo costruendo pezzo a pezzo, aprendo alla società civile, movimenti e associazioni». Una riunione pomeridiana del PD ha registrato un consenso da parte dell'area Caracciolo e dell'area Mennea, con il ritiro di alcune candidature.
C'è anche l'adesione dell'Udc che sarebbe stata ufficializzata stamattina. Ieri è intervenuto anche Nardo Binetti per il M.I.D.A. dando il proprio appoggio a Cascella. Appoggio da diversi gruppi e movimenti, Tuttavia la necessità di vedere affermati principi di "discontinuità" rispetto al recente passato. Sostenuta dall'intervento di Nicola Corvasce, ma anche da molti altri interventi.
I criteri non sono ben definiti. Si è parlato di un codice etico cui gli eventuali candidati consiglieri dovranno attenersi. Ci auguriamo di non ottenere un variopinto carrozzone rispondente all'invito di "Tutti dentro".
Nella serata di ieri si è svolto un incontro nella sede elettorale di Scelta Civica, che ha formalizzato il proprio sostegno alla candidatura del Consigliere Cascella. Questo ha fatto seguito all'incontro di Pasquetta nella sede elettorale della Buona Politica, e stamattina un altro incontro presso la Sala Rossa.
Cascella ha deciso di offrire la propria disponibilità: «Sto avvertendo una grande necessità di partecipazione, anche nei tanti incontri romani che sto ancora avendo, sollecitata da una voglia di reagire alle troppe difficoltà». Da qui il personale bisogno di rispondere alla propria chiamata al cambiamento e rinnovamento, a Barletta. Compito non semplice poiché dovrà rispondere ad un centrosinistra distrutto in questi ultimi anni, "saccheggiato" come lo ha definito qualcuno. Un centrosinistra litigioso, sempre più diviso al suo interno e non sempre 'presentabile'. Parte da una grande difficoltà di consensi nelle scorse elezioni Politiche.
Però pare che non manchi la capacità di fare sintesi intorno ad un nome altisonante come quello di Cascella, magari calato da Roma o distante da Barletta per troppo tempo come dicono alcuni. Ma sicuramente la lucidità del quirinalizio nell'individuazione dei problemi fondamentali che riguardano la città non manca. «Recuperare quella composizione che è venuta a mancare nell'ultimo periodo. Con una spinta rivolta a ritrovare l'interesse collettivo». Presente all'incontro di ieri anche Andrea Patruno, commissario del PD barlettano, che ha spiegato come il Partito Democratico legga come una grande opportunità per il centrosinistra barlettano la candidatura di Cascella. «La coalizione la stiamo costruendo pezzo a pezzo, aprendo alla società civile, movimenti e associazioni». Una riunione pomeridiana del PD ha registrato un consenso da parte dell'area Caracciolo e dell'area Mennea, con il ritiro di alcune candidature.
C'è anche l'adesione dell'Udc che sarebbe stata ufficializzata stamattina. Ieri è intervenuto anche Nardo Binetti per il M.I.D.A. dando il proprio appoggio a Cascella. Appoggio da diversi gruppi e movimenti, Tuttavia la necessità di vedere affermati principi di "discontinuità" rispetto al recente passato. Sostenuta dall'intervento di Nicola Corvasce, ma anche da molti altri interventi.
I criteri non sono ben definiti. Si è parlato di un codice etico cui gli eventuali candidati consiglieri dovranno attenersi. Ci auguriamo di non ottenere un variopinto carrozzone rispondente all'invito di "Tutti dentro".