Trionfo dell’IISS De Nittis di Barletta nelle gare di Debate in lingua inglese

La partecipazione a olimpiadi scolastiche, concorsi di idee, gare di debate sono ottimi strumenti per rilanciare le competenze degli studenti in un clima di competizione sana che alleni la complicità di squadra e contribuisca a sviluppare le abilità sociali oltre che intellettive.

L'IISS "Léontine e Giuseppe De Nittis" di Barletta da sempre incoraggia tali esperienze e quest'anno ottiene un importante risultato: Angela D'Amato, Silvia Tatullo, Gaia Musti ed Emanuele Morgese, brillanti studenti delle classi seconde a sperimentazione "Cambridge", hanno conquistato un posto tra le 48 scuole ammesse alla fase successiva dei Campionati Nazionali di DEBATE in lingua inglese. Traguardo che assume un valore ulteriore considerando la giovane età dei protagonisti e l'elevatissimo numero degli istituti partecipanti, provenienti da tutta Italia, oltre al fatto che i debaters si sono distinti come unica squadra della BAT ad aver superato il primo round. Il gruppo ha affrontato con maturità e competenza temi di stringente attualità, anche molto complessi, dimostrando coraggio e determinazione.
La preparazione alla sfida è stata curata da un team di insegnanti delle sezioni Cambridge del De Nittis, esperte in questa che si rivela una metodologia particolarmente adatta a rafforzare la capacità di argomentazione, l'ascolto attivo, il pensiero critico e il rispetto per le idee altrui: competenze preziose, che accompagneranno queste giovani menti nel loro percorso di crescita personale e professionale.

Il successo è arrivato anche per gli studenti che hanno accettato di mettersi alla prova nelle Olimpiadi di MATEMATICA organizzate dall'UMI (Unione Matematica Italiana) su incarico del MIUR.
Quest'anno la competizione ha visto la partecipazione di ben 676 squadre a livello nazionale. La formazione dell'Istituto De Nittis si è classificata diciottesima su un raggruppamento locale composto da 34 squadre in gara (Assisi-Foggia-Nuoro-Tricase), e addirittura decima nella rosa delle squadre pugliesi.

Gli ottimi risultati sono stati il frutto di un percorso di formazione di 30 ore di training alle gare e altre 30 di potenziamento in matematica. Anche in questo caso, un team di docenti esperti e appassionati ha fatto la differenza.
Come ha dichiarato il dirigente Antonio Francesco Diviccaro, sempre in prima linea nel promuovere una scuola di qualità capace di formare cittadini consapevoli, "le opportunità di crescita vanno ricercate anche al di fuori delle mura scolastiche, rendendo possibile a sempre più studenti lo scambio e l'esperienza del mondo".