Servizi sociali
Tiziana di Matteo è il nuovo Direttore generale dell’Asl BT
Ieri la firma dei nuovi contratti per i dirigenti delle Asl pugliesi
Barletta - martedì 15 febbraio 2022
10.34 Comunicato Stampa
Negli uffici dell'hub vaccinale della Fiera del Levante di Bari, alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell'assessore alla Salute Rocco Palese e del direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro, sono stati firmati i nuovi contratti dei direttori generali delle aziende sanitarie pugliesi.
"Da mercoledì 16 febbraio – ha dichiarato Emiliano - tutte le aziende ospedaliere della Puglia vedranno o confermati o avvicendati i loro direttori generali. Oggi abbiamo fatto una riunione di partenza con l'assessore Rocco Palese, abbiamo assegnato gli obiettivi e sollecitato gli adempimenti. Si tratta di una squadra quasi totalmente confermata rispetto agli anni passati, nei quali ho svolto direttamente la funzione di assessore alla sanità. Anni molto positivi: eravamo l'ultima regione italiana per i livelli essenziali di assistenza per qualità sanitarie e adesso siamo tra le prime dieci.
Un salto di qualità molto importante che però deve continuare, perché sono in corso assunzioni di personale importantissime grazie ai risparmi di spesa che abbiamo in molti settori, in questo modo potremo dare il giusto sostengo a tutto il personale che in questi due anni di Covid non solo ha sostenuto il peso della pandemia, ma ha consentito di effettuare questo salto di qualità alla Regione Puglia".
"La Puglia - ha concluso il presidente Emiliano – è la Regione che ha meno arretrato di interventi chirurgici rispetto alle altre regioni italiane a causa del Covid. Risultato che dobbiamo al lavoro durissimo fatto dai nostri medici, dai nostri infermieri e dai nostri operatori sanitari. Dal 16 si ricomincia con ancora più determinazione e maggiore forza, perché la squadra funziona ma può fare molto meglio".
I contratti firmati sono: Giovanni Migliore, Direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Policlinico" di Bari; Antonio Sanguedolce, Direttore generale dell'ASL BA; Flavio Mario Roseto, Direttore generale dell'ASL BR; Tiziana di Matteo, Direttore generale dell'ASL BT; Vito Gregorio Colacicco, Direttore Generale dell'ASL TA; Stefano Rossi, direttore generale Azienda Ospedaliera V. Fazzi di Lecce; Alessandro Delle Donne, direttore generale Istituto tumori Giovanni Paolo II BARI; Giuseppe Pasqualone, commissario Azienda Ospedaliera Policlinico Riuniti Foggia; Tommaso Antonio Stallone, direttore generale Irccs De Bellis Castellana Grotte; Michele Pelillo, commissario per Ospedale S. Cataldo di Taranto.
"È stata una giornata di lavoro con i direttori generali, con il Presidente e con il capo del Dipartimento – ha spiegato l'assessore Palese - Abbiamo fatto una riflessione lunga, a 360 gradi, su cui si sono create le basi per iniziare anche a ragionare sul post pandemia, su quello che sarà l'attuazione del PNRR e su una serie di obiettivi tra cui il controllo della spesa farmaceutica e il controllo della mobilità passiva. Sono gli elementi essenziali per tornare in equilibrio e per poter consentire al sistema sanitario pugliese di avere molte più prestazioni e molto più personale".
Per Montanaro "la squadra è solida. Siamo riusciti a raggiungere obiettivi fondamentali in questi anni. Tutti insieme, dalla stessa linea di partenza, dobbiamo pianificare e programmare le azioni per il cambiamento del sistema sanitario regionale dei prossimi 5-10 anni".
"Da mercoledì 16 febbraio – ha dichiarato Emiliano - tutte le aziende ospedaliere della Puglia vedranno o confermati o avvicendati i loro direttori generali. Oggi abbiamo fatto una riunione di partenza con l'assessore Rocco Palese, abbiamo assegnato gli obiettivi e sollecitato gli adempimenti. Si tratta di una squadra quasi totalmente confermata rispetto agli anni passati, nei quali ho svolto direttamente la funzione di assessore alla sanità. Anni molto positivi: eravamo l'ultima regione italiana per i livelli essenziali di assistenza per qualità sanitarie e adesso siamo tra le prime dieci.
Un salto di qualità molto importante che però deve continuare, perché sono in corso assunzioni di personale importantissime grazie ai risparmi di spesa che abbiamo in molti settori, in questo modo potremo dare il giusto sostengo a tutto il personale che in questi due anni di Covid non solo ha sostenuto il peso della pandemia, ma ha consentito di effettuare questo salto di qualità alla Regione Puglia".
"La Puglia - ha concluso il presidente Emiliano – è la Regione che ha meno arretrato di interventi chirurgici rispetto alle altre regioni italiane a causa del Covid. Risultato che dobbiamo al lavoro durissimo fatto dai nostri medici, dai nostri infermieri e dai nostri operatori sanitari. Dal 16 si ricomincia con ancora più determinazione e maggiore forza, perché la squadra funziona ma può fare molto meglio".
I contratti firmati sono: Giovanni Migliore, Direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Policlinico" di Bari; Antonio Sanguedolce, Direttore generale dell'ASL BA; Flavio Mario Roseto, Direttore generale dell'ASL BR; Tiziana di Matteo, Direttore generale dell'ASL BT; Vito Gregorio Colacicco, Direttore Generale dell'ASL TA; Stefano Rossi, direttore generale Azienda Ospedaliera V. Fazzi di Lecce; Alessandro Delle Donne, direttore generale Istituto tumori Giovanni Paolo II BARI; Giuseppe Pasqualone, commissario Azienda Ospedaliera Policlinico Riuniti Foggia; Tommaso Antonio Stallone, direttore generale Irccs De Bellis Castellana Grotte; Michele Pelillo, commissario per Ospedale S. Cataldo di Taranto.
"È stata una giornata di lavoro con i direttori generali, con il Presidente e con il capo del Dipartimento – ha spiegato l'assessore Palese - Abbiamo fatto una riflessione lunga, a 360 gradi, su cui si sono create le basi per iniziare anche a ragionare sul post pandemia, su quello che sarà l'attuazione del PNRR e su una serie di obiettivi tra cui il controllo della spesa farmaceutica e il controllo della mobilità passiva. Sono gli elementi essenziali per tornare in equilibrio e per poter consentire al sistema sanitario pugliese di avere molte più prestazioni e molto più personale".
Per Montanaro "la squadra è solida. Siamo riusciti a raggiungere obiettivi fondamentali in questi anni. Tutti insieme, dalla stessa linea di partenza, dobbiamo pianificare e programmare le azioni per il cambiamento del sistema sanitario regionale dei prossimi 5-10 anni".