Sversamenti in mare a ponente, attese le analisi dell’Arpa Puglia
Sversamenti in mare a ponente, attese le analisi dell’Arpa Puglia
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Sversamenti in mare a Ponente, attese le analisi dell’Arpa Puglia

Ieri pomeriggio la segnalazione del sub ambientalista Binetti

La litoranea di Ponente continua ad essere sulla lente di ingrandimento da parte di tutta la cittadinanza. Nel pomeriggio di ieri, infatti, tramite la segnalazione del sub ambientalista Antonio Binetti, è stato possibile rinvenire uno sversamento sospetto, oggetto di analisi da parte dell'Arpa Puglia.

È stato proprio Binetti, ormai da tempo impegnato per la giustizia giustizia ambientale, a raccontarci cosa accaduto: "Ero sulla litoranea di Ponente per un monitoraggio ambientale quando ho notato gli operai della ditta che sta effettuando i lavori delle tubazioni sul manto stradale, maneggiare un tubo sulla spiaggia. Mi sono fermato per vedere quale tipo di lavori stessero effettuando e che tipo di materiale stavano scaricando sulla spiaggia.

Contemporaneamente continuavo a riprendere le operazioni che si stavano eseguendo e sono arrivato alla fine di questo tubo lungo all'incirca 200 metri dove si stava svolgendo uno sversamento sul sedimento sabbioso. Queste acque -non ancora identificate dall'Arpa- arrivavano quindi fino al mare."


Questa mattina erano presenti gli enti preposti, Arpa Puglia, Acquedotto Pugliese, Guardia Costiera e i responsabili dei lavori i quali hanno relazionato il tutto e l'Arpa ha monitorato la zona e le acque, sia quelle della sabbia che quello all'interno dello scavo.

Antonio Binetti continua a svolgere il suo impegno cercando risposte alle sue domande: "Tutto ciò che succede è per lo scarso controllo. Mi chiedo il perché deve accorgersene un cittadino qualunque e non le istituzioni. Forse per il personale insufficiente? Per scarso interesse?

Il mio invito è quello di continuare tutti a fare la propria parte. Le istituzioni devono monitorare e i cittadini non devono girare la testa dall'altra parte, avere un senso civico perché collaborare significa avere a cuore l'interesse collettivo e il bene dei propri figli. Nell'ultimo periodo sto imparando a non fare passi indietro, non ho più paura di nessuno."


Qui la segnalazione di Antonio Binetti tramite social.
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