Cronaca
Strage ferroviaria tra Andria e Corato, udienza rinviata al 13 maggio
Il disastro del 2016 provocò la morte di 23 persone
Barletta - giovedì 29 aprile 2021
17.07
È stata rinviata al 13 maggio prossimo per il controesame delle difese dell'ing. Zallocco, consulente tecnico della Procura, l'udienza odierna del processo sul disastro ferroviario del 12 luglio 2016: a partire da quella data le udienze di quel processo (ne sono state calendarizzate 6 fino al prossimo mese di luglio) si terranno nella sede dell'auditorium intitolato a Mons. Pichierri nella nuova chiesa di San Magno a Trani.
Come si ricorderà, il processo era cominciato nell'aprile del 2019 nell'aula bunker del supercarcere di Trani, e nel corso di questi due anni era stato trasferito poi (per ragioni di spazio, e poi anche per le regole del distanziamento previste dalle norme anti Covid) nelle aule della Corte d'Assise del Tribunale di Trani e poi l'auditorium "Baglioni" di Andria. L'udienza odierna è stata dunque rinviata al 13 maggio prossimo, e si terrà nella nuova sede del complesso parrocchiale di San Magno, alle spalle della stazione ferroviaria di Trani.
Nel processo per il disastro del 12 luglio 2016, quando uno scontro frontale fra due convogli sulla tratta Andria-Corato della Ferrotramviaria provocò la morte di 23 persone e il ferimento di altri 51 passeggeri, sono imputate la Ferrotramviaria e altre 17 persone accusate a vario titolo di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso. Si sono costituite parti civili la Regione Puglia, i Comuni di Corato, Andria e Ruvo di Puglia, associazioni e familiari delle vittime.
Come si ricorderà, il processo era cominciato nell'aprile del 2019 nell'aula bunker del supercarcere di Trani, e nel corso di questi due anni era stato trasferito poi (per ragioni di spazio, e poi anche per le regole del distanziamento previste dalle norme anti Covid) nelle aule della Corte d'Assise del Tribunale di Trani e poi l'auditorium "Baglioni" di Andria. L'udienza odierna è stata dunque rinviata al 13 maggio prossimo, e si terrà nella nuova sede del complesso parrocchiale di San Magno, alle spalle della stazione ferroviaria di Trani.
Nel processo per il disastro del 12 luglio 2016, quando uno scontro frontale fra due convogli sulla tratta Andria-Corato della Ferrotramviaria provocò la morte di 23 persone e il ferimento di altri 51 passeggeri, sono imputate la Ferrotramviaria e altre 17 persone accusate a vario titolo di disastro ferroviario, omicidio colposo e lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso. Si sono costituite parti civili la Regione Puglia, i Comuni di Corato, Andria e Ruvo di Puglia, associazioni e familiari delle vittime.