Eventi
Sport e natura con Legambiente e i cittadini barlettani
Si è tenuta ieri l'iniziativa "Tutti insieme in bicicletta a Canne della Battaglia con Legambiente". Barlettalife presente durante la manifestazione
Barletta - lunedì 21 maggio 2012
15.54
Sole, divertimento e amicizia, il tutto a spasso nella natura. Questo è stato il succo dell'iniziativa "Tutti insieme in bicicletta a Canne della Battaglia con Legambiente circolo di Barletta", andata in scena ieri mattina nella nostra città con il coinvolgimento di circa 150 partecipanti. Una mattinata all'insegna della conoscenza del territorio, vissuta su un mezzo ecologico e dipanatasi attraverso la visita guidata al sito archeologico di Canne della Battaglia, spesso poco valorizzato e quasi "dimenticato" dalla nostra cittadinanza e dai circuiti di promozione del turismo. L'evento è stato imbastito dal circolo di Legambiente Barletta, appena sorto sul territorio della Città della Disfida, e presentatosi alla cittadinanza lo scorso venerdì 11 maggio con una conferenza al C.A.Gi..
La biciclettata, che ha visto anche la partecipazione dell'associazione sportiva Uisp, del Dopo Lavoro Ferroviario, del Comitato Pro Canne della Battaglia, e del C.A.Gi. (centro d'aggregazione giovanile), vedendo in Barlettalife.it uno dei media-partners, ha preso il via con il raduno all'ombra di Eraclio, in Corso Vittorio Emanuele, e ha poi raggiunto Canne della Battaglia passando per Via R. Margherita, via Vecchia Minervino e la strada comunale Tittadegna-Perazzo. Il tutto in un clima ideale per un'escursione in bici, che ha avuto come effetto quello di ncentivare la cittadinanza ad un maggiore uso della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, idea incentivata anche dalla attività di raccolta rifiuti circostante la stazione ferroviaria effettuata prima di ripartire alla volta di Barletta. Persone di ogni età, amatori delle due ruote e semi-professionisti, hanno preso parte all'evento, nel quale si sono visti anche tanti bambini entusiasti di ammirare uno splendido panorama, dal quale si potevano scorgere anche le vicine Canosa, Margherita di Savoia e Trinitapoli.
Una giornata che ha ricollegato i partecipanti al territorio, e ha richiamato l'attenzione sulla necessità di rilanciare il sito archeologico di Canne, al quale spesso non viene destinata la giusta attenzione né da parte della cittadinanza né da parte dell'amministrazione comunale (la sporcizia che circonda il parco lo testimonia), producendone la progressiva "diminutio" del significato storico, che spesso è stato dimenticato, e delle importanti potenzialità turistiche.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La biciclettata, che ha visto anche la partecipazione dell'associazione sportiva Uisp, del Dopo Lavoro Ferroviario, del Comitato Pro Canne della Battaglia, e del C.A.Gi. (centro d'aggregazione giovanile), vedendo in Barlettalife.it uno dei media-partners, ha preso il via con il raduno all'ombra di Eraclio, in Corso Vittorio Emanuele, e ha poi raggiunto Canne della Battaglia passando per Via R. Margherita, via Vecchia Minervino e la strada comunale Tittadegna-Perazzo. Il tutto in un clima ideale per un'escursione in bici, che ha avuto come effetto quello di ncentivare la cittadinanza ad un maggiore uso della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, idea incentivata anche dalla attività di raccolta rifiuti circostante la stazione ferroviaria effettuata prima di ripartire alla volta di Barletta. Persone di ogni età, amatori delle due ruote e semi-professionisti, hanno preso parte all'evento, nel quale si sono visti anche tanti bambini entusiasti di ammirare uno splendido panorama, dal quale si potevano scorgere anche le vicine Canosa, Margherita di Savoia e Trinitapoli.
Una giornata che ha ricollegato i partecipanti al territorio, e ha richiamato l'attenzione sulla necessità di rilanciare il sito archeologico di Canne, al quale spesso non viene destinata la giusta attenzione né da parte della cittadinanza né da parte dell'amministrazione comunale (la sporcizia che circonda il parco lo testimonia), producendone la progressiva "diminutio" del significato storico, che spesso è stato dimenticato, e delle importanti potenzialità turistiche.
(Twitter: @GuerraLuca88)