La città
Sottovia di via Callano, miraggio barlettano
Foto inedite di questa promessa elettorale. Un costoso buco nel terreno
Barletta - lunedì 18 marzo 2013
22.34
Ricordate il sottovia di via Callano? Con una cerimonia degna della Democrazia Cristiana degli anni '60, si era annunciato con solenne magniloquenza l'imminente completamento del sottovia e di due cavalcavia, che avrebbero dovuto vedere la luce nel settembre 2011, per un costo complessivo di 15 milioni di euro, sostenuti dalla Rete Ferroviaria Italiana, Comune di Barletta e Unione Europea. Poi sulla luce sono calate le tenebre, i lavori sono fermi, ufficialmente per un contenzioso riguardante la scoperta di tubature e magari per la scoperta dei resti di un Ufo, in realtà non sono stati nemmeno pagati i proprietari dei terreni su cui sorge il sottovia, "obbligati" a cedere le proprie terre per il "bene" della comunità barlettana.
Mentre scatto foto a questo buco di cemento armato, noto i segni dell'abbandono del cantiere, fermo da mesi, sia su via Vecchia Madonna dello Sterpeto, sia su via Callano. Nel frattempo, il passaggio a livello di via Andria rovina la vita di tutti, anche della azienda che si è aggiudicata l'appalto per i lavori di chiusura e messa in sicurezza del passaggio, che dovrà invece rimanere funzionante finchè non sarà ultimato il sottovia.
Il sottovia, trasformatosi in vecchia promessa elettorale, sarà rispolverato per invitare i cittadini barlettani a votare liste di città futuribili ma inattuabili, mentre candidati sindaci misteriosi si nascondono dietro manifesti senza personalità. I giovani e vecchi rappresentanti della "intellighenzia barlettana" firmano patti di verginità politica, in virtù del: "io non c'ero, e se c'ero, dormivo!". Ma quali risposte sapranno dare in concreto su questa opera pubblica, quando si ripresenteranno con nuove liste e vecchie promesse? I loro comizi avverranno su Facebook, lontano dalla realtà. Per ora, il sottovia di Via Callano è un costoso buco nel terreno, in attesa delle elezioni.
Pubblichiamo il link contenente il bando di gara del sottovia di via Callano:
http://www.gare.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=617780ac490da310VgnVCM1000008916f90aRCRD
Mentre scatto foto a questo buco di cemento armato, noto i segni dell'abbandono del cantiere, fermo da mesi, sia su via Vecchia Madonna dello Sterpeto, sia su via Callano. Nel frattempo, il passaggio a livello di via Andria rovina la vita di tutti, anche della azienda che si è aggiudicata l'appalto per i lavori di chiusura e messa in sicurezza del passaggio, che dovrà invece rimanere funzionante finchè non sarà ultimato il sottovia.
Il sottovia, trasformatosi in vecchia promessa elettorale, sarà rispolverato per invitare i cittadini barlettani a votare liste di città futuribili ma inattuabili, mentre candidati sindaci misteriosi si nascondono dietro manifesti senza personalità. I giovani e vecchi rappresentanti della "intellighenzia barlettana" firmano patti di verginità politica, in virtù del: "io non c'ero, e se c'ero, dormivo!". Ma quali risposte sapranno dare in concreto su questa opera pubblica, quando si ripresenteranno con nuove liste e vecchie promesse? I loro comizi avverranno su Facebook, lontano dalla realtà. Per ora, il sottovia di Via Callano è un costoso buco nel terreno, in attesa delle elezioni.
Pubblichiamo il link contenente il bando di gara del sottovia di via Callano:
http://www.gare.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=617780ac490da310VgnVCM1000008916f90aRCRD