Soppressione tribunale di Barletta, ricorso al Tar sarà discusso il 14 novembre

E' rinviata al 14 novembre la decisione del ricorso presentato al Tar di Bari per la chiusura della sezione del Tribunale di Barletta, stabilita lo scorso 6 settembre dal decreto-Cancellieri. Il decreto prevede il mantenimento della sezione di Molfetta per 2 anni per portare a compimento il contenzioso pendente al 12 settembre e della sezione di Andria che in 5 anni dovrà esaurire i propri ruoli nonché quelli di Ruvo. La sospensione per la sede cittadina è stata giustificata da un ricorso bis presentato contro il nuovo provvedimento di riorganizzazione emesso dal presidente del tribunale di Bari, Vito Savino. Rinviate al 14 novembre anche le decisioni su Monopoli e Ruvo. La decisione è stata resa nota questa mattina.

Dal 13 settembre il Tribunale di Trani è unica sede giudiziaria per qualsiasi nuovo procedimento dell'intero circondario che ha competenza su 11 comuni: Trani, Andria, Bisceglie, Barletta, Canosa, Corato, Minervino, Molfetta, Ruvo, Spinazzola, Terlizzi. Il contenzioso attualmente pendente a Canosa e Barletta verrà esaurito sempre nella sede di Trani. L'anno prossimo è previsto anche l'accorpamento e la riorganizzazione degli uffici del Giudice di Pace, a meno che le amministrazioni comunali non si facciano carico delle relative spese di funzionamento.

Il Tar barese ha respinto gran parte dei 14 ricorsi presentati contro la chiusura delle sezioni distaccate dei tribunali della provincia di Bari, Barletta-Andria -Trani e Foggia. Salvata almeno per il momento, la sede distaccata barese del tribunale di Bitonto: il giudice ha ritenuto fondate le motivazioni presentate al fine di evitare la chiusura. I giudici della Seconda Sezione hanno confermato lo stop alle cause per le sedi di Cerignola, Manfredonia, Rodi Garganico, San Severo e Trinitapoli in provincia di Foggia,; Acquaviva delle fonti e Putignano in provincia di Bari.
(Twitter: @GuerraLuca88)