Eventi
Sicurezza sul lavoro, Barletta ospita il convegno "Coltiviamo prevenzione"
Si è parlato di rischi e primi interventi con esperti del settore
Barletta - sabato 14 novembre 2015
Comunicato Stampa
Si è tenuto giovedì 12 novembre, presso l'Ipanema di Barletta – Litoranea di levante – un importante convegno formativo organizzato dalla CONF.A.L.P. di Barletta in collaborazione con l'ente di formazione SICUR.A.L.A., il cui tema ha riguardato la sicurezza in agricoltura dal titolo: "COLTIVIAMO PREVENZIONE. RACCOGLIAMO SICUREZZA.". L'idea di trattare un argomento come la sicurezza sul lavoro in ambito agricolo è nata dalle ultime spiacevoli notizie che hanno colpito in modo tragico il nostro territorio (vedi la morte avvenuta nei campi della vicina Andria). Tra gli interventi, la dott.ssa Spinazzola – Tecnico della Prevenzione – ha spiegato alla folta platea quando nasce l'obbligo della redazione del Documento di Valutazione dei Rischi, cosa contiene e la legge di riferimento, il D. Lgs. 81/2008 che ha praticamente preso il posto della vecchia L. n. 626/94. E' stata inoltre, effettuata una formazione specifica al riguardo, ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. 81/2008, che prevede l'obbligo da parte di tutti i lavoratori di ricevere un'adeguata formazione su quelli che sono i rischi cui vanno incontro i lavoratori addetti alle mansioni agricole.
Altro importante aspetto trattato durante tale incontro sono stati i rischi lavorativi da un punto di vista strettamente sanitario. Infatti, il prof. Vimercati – coordinatore Sezione di Medicina del Lavoro "B. Ramazzini", Dipartiemnto Interdisciplinare di Medicina dell'Università degli Studi di Bari – ha evidenziato i rischi maggiormente presenti nell'ambito delle attività agricole che spesso provocano infortuni più o meno gravi, ma che molto spesso hanno risvolti dal punto di vista delle malattie professionali e cioè quelle problematiche salutari che si manifestano a distanza di tempo dopo aver svolto per molti anni la stessa mansione. Il professore si è soffermato sul rischio dei melanomi della pelle dovuti all'esposizione prolungata dei raggi ultravioletti; sugli infarti del miocardio in acuto spesso causati dalle alte temperature e dagli eccessivi affaticamenti fisici; alle neoplasie polmonari derivanti da un inappropriato utilizzo dei fertilizzanti e di altre sostanze chimiche solitamente utilizzate in agricoltura; alle patologie lombo-sacrali provocate essenzialmente dalle vibrazioni trasmesse al rachide dai mezzi meccanici quali trattori.
"Si tratta di malattie che, attraverso la conoscenza e l'esatto utilizzo degli stessi, si potrebbero tranquillamente diminuire o addirittura evitare avendo anche come risvolto un elevato risparmio di costi che poi si riperquotono sul Servizio Sanitario Nazionale" - ha dichiarato il prof. Vimercati dall'alto della sua ormai ventennale esperienza nell'ambito della medicina del lavoro. Ha concluso gli interventi il dr. Rocco Di Foggia quale medico di Emergenza-Urgenza, il quale ha spiegato ed illustrato i primi interventi da effettuare in caso di infortuni sul lavoro nell'attesa del mezzo di soccorso. In particolare sono stati affrontati gli interventi da effettuare in caso di Infarto, di emorraggia arteriosa e venosa, di amputazione di arti; è stata simulata una respirazione artificiale ed un massaggio cardiaco.
Piena soddisfazione per l'ottima riuscita dell'evento esprime Giuseppe Tupputi – Presidente CONF.A.L.P. -. Evento di grande interesse che si colloca in un momento storico particolare sia per le recenti vicende nefaste che hanno colpito il nostro territorio sia perchè è a ridosso dell'inizio della raccolta delle olive. Ci auguriamo di aver lanciato ai nostri associati e a tutti coloro i quali erano presenti ieri sera delle informazioni utili dal punto di vista legislativo, sanitario e della sicurezza sul lavoro.
Altro importante aspetto trattato durante tale incontro sono stati i rischi lavorativi da un punto di vista strettamente sanitario. Infatti, il prof. Vimercati – coordinatore Sezione di Medicina del Lavoro "B. Ramazzini", Dipartiemnto Interdisciplinare di Medicina dell'Università degli Studi di Bari – ha evidenziato i rischi maggiormente presenti nell'ambito delle attività agricole che spesso provocano infortuni più o meno gravi, ma che molto spesso hanno risvolti dal punto di vista delle malattie professionali e cioè quelle problematiche salutari che si manifestano a distanza di tempo dopo aver svolto per molti anni la stessa mansione. Il professore si è soffermato sul rischio dei melanomi della pelle dovuti all'esposizione prolungata dei raggi ultravioletti; sugli infarti del miocardio in acuto spesso causati dalle alte temperature e dagli eccessivi affaticamenti fisici; alle neoplasie polmonari derivanti da un inappropriato utilizzo dei fertilizzanti e di altre sostanze chimiche solitamente utilizzate in agricoltura; alle patologie lombo-sacrali provocate essenzialmente dalle vibrazioni trasmesse al rachide dai mezzi meccanici quali trattori.
"Si tratta di malattie che, attraverso la conoscenza e l'esatto utilizzo degli stessi, si potrebbero tranquillamente diminuire o addirittura evitare avendo anche come risvolto un elevato risparmio di costi che poi si riperquotono sul Servizio Sanitario Nazionale" - ha dichiarato il prof. Vimercati dall'alto della sua ormai ventennale esperienza nell'ambito della medicina del lavoro. Ha concluso gli interventi il dr. Rocco Di Foggia quale medico di Emergenza-Urgenza, il quale ha spiegato ed illustrato i primi interventi da effettuare in caso di infortuni sul lavoro nell'attesa del mezzo di soccorso. In particolare sono stati affrontati gli interventi da effettuare in caso di Infarto, di emorraggia arteriosa e venosa, di amputazione di arti; è stata simulata una respirazione artificiale ed un massaggio cardiaco.
Piena soddisfazione per l'ottima riuscita dell'evento esprime Giuseppe Tupputi – Presidente CONF.A.L.P. -. Evento di grande interesse che si colloca in un momento storico particolare sia per le recenti vicende nefaste che hanno colpito il nostro territorio sia perchè è a ridosso dell'inizio della raccolta delle olive. Ci auguriamo di aver lanciato ai nostri associati e a tutti coloro i quali erano presenti ieri sera delle informazioni utili dal punto di vista legislativo, sanitario e della sicurezza sul lavoro.