Associazioni
Sicurezza, degrado e inciviltà, l'esito dell'incontro con Prefetto, sindaco e forze di polizia
Confronto promosso dalla Consulta Ambiente di Barletta e alcune associazioni locali
Barletta - venerdì 3 settembre 2021
9.29 Comunicato Stampa
Nella giornata di ieri in Prefettura, si è svolta una riunione tra il Prefetto di Barletta Andria Trani, il Sindaco di Barletta, i vertici provinciali delle Forze di Polizia ed alcune associazioni locali che, coordinate dalla presidenza della Consulta comunale per la "Salvaguardia dell'ambiente, del territorio e dei beni culturali, ambientali e architettonici", lo scorso 24 agosto avevano scritto alle predette Autorità per esternare preoccupazioni e perplessità in merito a quanto sta accadendo in città ormai da mesi; ci si riferisce in particolare ai sempre più frequenti atti criminosi o comunque di inciviltà diffusa di cui sono piene le cronache locali.
«Ringraziando preventivamente l'Ecc.mo Prefetto per aver accolto tempestivamente la richiesta di convocazione di un tavolo di confronto tra le istituzioni locali e le associazioni istanti, esprimiamo soddisfazione per questo primo incontro, nel corso del quale volontari e imprenditori hanno avuto la possibilità di esprimere ciò che vivono quotidianamente sul territorio - scrive in una nota il Presidente della Consulta per la salvaguardia dell'ambiente, del territorio e dei beni culturali, ambientali e architettonici, Avv. Massimiliano Vaccariello - L'istanza di un concreto coinvolgimento delle associazioni nelle discussioni che riguardano la sicurezza pubblica ed il degrado socio-culturale è solo il primo degli obiettivi che questo nascente coordinamento di forme associative locali intende porsi come prioritari per la rinascita del nostro territorio.
Durante la riunione, nello specifico, non pochi sono stati i punti su cui le parti intervenute hanno espresso pareri concordanti. Tra le questioni affrontate sicuramente merita di essere menzionata quella dell'indispensabile incremento degli impianti di videosorveglianza pubblica, in relazione ai quali il Prefetto ha suggerito all'Amministrazione comunale un ulteriore impegno finanziario.
Di pari importanza sono state ritenute anche le campagne di informazione, sensibilizzazione e divulgazione che, per sortire gli effetti desiderati, dovranno essere ampiamente partecipate tra istituzioni, associazioni, scuole, famiglie e cittadini in genere.
L'assise si è conclusa con l'impegno del Prefetto a non lasciare che questa occasione di confronto resti un incontro isolato e a calendarizzare ulteriori riunioni di aggiornamento, approfondimento e condivisione di problematiche in tema di sicurezza e decoro urbano, nonché di strategie di prevenzione e di intervento.
Le forme associative promotrici di questo percorso partecipativo (Circolo Legambiente di Barletta, Centro Turistico Giovanile Gruppo "Leontine" Barletta, E.N.P.A. Sezione di Barletta, Strade dello Shopping, Associazione Barletta Ricettiva, Associazione Pubblici Esercizi Barletta, Assobalneari Confindustria Barletta, Ambulatorio popolare di Barletta OdV e Associazione Culturale The Walkers ETS) si augurano che, per il tramite della presidenza della "Consulta Ambiente", anche altre realtà associative locali vorranno condividere i medesimi obiettivi e partecipare attivamente ad un rinnovamento socio-culturale del nostro territorio che non può più attendere.
Quindi impressioni positive sull'incontro, ma poiché impegni importanti richiedono risorse consistenti ed una partecipazione diffusa, tutte le forme associative locali sono invitate ad esprimere la propria volontà partecipativa scrivendo all'indirizzo email consulta.ambiente.barletta@gmail.com».
«Ringraziando preventivamente l'Ecc.mo Prefetto per aver accolto tempestivamente la richiesta di convocazione di un tavolo di confronto tra le istituzioni locali e le associazioni istanti, esprimiamo soddisfazione per questo primo incontro, nel corso del quale volontari e imprenditori hanno avuto la possibilità di esprimere ciò che vivono quotidianamente sul territorio - scrive in una nota il Presidente della Consulta per la salvaguardia dell'ambiente, del territorio e dei beni culturali, ambientali e architettonici, Avv. Massimiliano Vaccariello - L'istanza di un concreto coinvolgimento delle associazioni nelle discussioni che riguardano la sicurezza pubblica ed il degrado socio-culturale è solo il primo degli obiettivi che questo nascente coordinamento di forme associative locali intende porsi come prioritari per la rinascita del nostro territorio.
Durante la riunione, nello specifico, non pochi sono stati i punti su cui le parti intervenute hanno espresso pareri concordanti. Tra le questioni affrontate sicuramente merita di essere menzionata quella dell'indispensabile incremento degli impianti di videosorveglianza pubblica, in relazione ai quali il Prefetto ha suggerito all'Amministrazione comunale un ulteriore impegno finanziario.
Di pari importanza sono state ritenute anche le campagne di informazione, sensibilizzazione e divulgazione che, per sortire gli effetti desiderati, dovranno essere ampiamente partecipate tra istituzioni, associazioni, scuole, famiglie e cittadini in genere.
L'assise si è conclusa con l'impegno del Prefetto a non lasciare che questa occasione di confronto resti un incontro isolato e a calendarizzare ulteriori riunioni di aggiornamento, approfondimento e condivisione di problematiche in tema di sicurezza e decoro urbano, nonché di strategie di prevenzione e di intervento.
Le forme associative promotrici di questo percorso partecipativo (Circolo Legambiente di Barletta, Centro Turistico Giovanile Gruppo "Leontine" Barletta, E.N.P.A. Sezione di Barletta, Strade dello Shopping, Associazione Barletta Ricettiva, Associazione Pubblici Esercizi Barletta, Assobalneari Confindustria Barletta, Ambulatorio popolare di Barletta OdV e Associazione Culturale The Walkers ETS) si augurano che, per il tramite della presidenza della "Consulta Ambiente", anche altre realtà associative locali vorranno condividere i medesimi obiettivi e partecipare attivamente ad un rinnovamento socio-culturale del nostro territorio che non può più attendere.
Quindi impressioni positive sull'incontro, ma poiché impegni importanti richiedono risorse consistenti ed una partecipazione diffusa, tutte le forme associative locali sono invitate ad esprimere la propria volontà partecipativa scrivendo all'indirizzo email consulta.ambiente.barletta@gmail.com».