
Attualità
Scritte sessiste liceo Casardi, la nota della dirigente Serafina Ardito
Gesto da condannare, stiamo cercando il responsabile
Barletta - martedì 8 aprile 2025
13.40
«Il Dirigente Scolastico e tutto il personale del Liceo "A. Casardi" condannano fermamente le espressioni sessiste, misogine e inneggianti alla violenza e al femminicidio emerse all'interno della nostra comunità scolastica». Così la preside, Serafina Ardito.
«Tali manifestazioni sono inaccettabili e in contrasto con i valori fondamentali che promuoviamo: rispetto, inclusione e parità di genere. La scuola, in quanto comunità educante, si riconosce nei principi della cultura umanistica che pongono al centro la dignità e il valore di ogni essere umano. In questo spirito, siamo quotidianamente impegnati a creare un ambiente sicuro e accogliente per tutte le studentesse e tutti gli studenti, dove ogni individuo sia valorizzato e rispettato nella propria unicità.
Rifiutiamo categoricamente qualsiasi forma di discriminazione e violenza verbale. Riconosciamo l'importanza cruciale del ruolo educativo della scuola nel contrastare gli stereotipi di genere e nel promuovere una cultura del rispetto. Ci impegniamo ad intensificare le azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte alla nostra comunità scolastica, sui temi della parità di genere e del rispetto reciproco. Il Dirigente Scolastico precisa che l'autore del gesto potrebbe essere una persona esterna alla scuola, poiché venerdì 4 aprile scorso il Liceo "A. Casardi" ha partecipato alla Notte Nazionale del Liceo Classico, e l'istituto è stato aperto alla cittadinanza dalle ore 18.00 alle ore 23.00. Si ribadisce l'impegno della scuola nel garantire un ambiente educativo libero da pregiudizi e discriminazioni, dove ogni studentessa e ogni studente possa crescere e svilupparsi pienamente, nel rispetto dei valori della persona nella sua integrità e unicità. Sarà avviata un'indagine approfondita per accertare i fatti e individuare eventuali responsabili. Qualora fossero riscontrati comportamenti inaccettabili, verranno adottate misure disciplinari adeguate».
«Tali manifestazioni sono inaccettabili e in contrasto con i valori fondamentali che promuoviamo: rispetto, inclusione e parità di genere. La scuola, in quanto comunità educante, si riconosce nei principi della cultura umanistica che pongono al centro la dignità e il valore di ogni essere umano. In questo spirito, siamo quotidianamente impegnati a creare un ambiente sicuro e accogliente per tutte le studentesse e tutti gli studenti, dove ogni individuo sia valorizzato e rispettato nella propria unicità.
Rifiutiamo categoricamente qualsiasi forma di discriminazione e violenza verbale. Riconosciamo l'importanza cruciale del ruolo educativo della scuola nel contrastare gli stereotipi di genere e nel promuovere una cultura del rispetto. Ci impegniamo ad intensificare le azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte alla nostra comunità scolastica, sui temi della parità di genere e del rispetto reciproco. Il Dirigente Scolastico precisa che l'autore del gesto potrebbe essere una persona esterna alla scuola, poiché venerdì 4 aprile scorso il Liceo "A. Casardi" ha partecipato alla Notte Nazionale del Liceo Classico, e l'istituto è stato aperto alla cittadinanza dalle ore 18.00 alle ore 23.00. Si ribadisce l'impegno della scuola nel garantire un ambiente educativo libero da pregiudizi e discriminazioni, dove ogni studentessa e ogni studente possa crescere e svilupparsi pienamente, nel rispetto dei valori della persona nella sua integrità e unicità. Sarà avviata un'indagine approfondita per accertare i fatti e individuare eventuali responsabili. Qualora fossero riscontrati comportamenti inaccettabili, verranno adottate misure disciplinari adeguate».