Territorio
Scossa di terremoto al largo del Gargano, avvertita anche a Barletta e nella Bat
Il sisma questa notte intorno alle 3.30, di magnitudo 4.1. Paura per molti, ma non si registrano danni a persone o cose
Barletta - domenica 12 agosto 2012
14.05
Diverse sveglie di soprassalto, tanti lampadari che si muovevano all'impazzata, qualche letto con rotelle che si muoveva di qualche centimetro, tanta paura, ma fortunatamente nessun danno a cose e persone: questi gli effetti della scossa di magnitudo 4.1 registrata in mare, durante la notte intorno alle 3.30, al largo delle coste pugliesi, davanti al Gargano. Il sisma avrebbe avuto l'ipocentro a 8,4 km di profondità ed epicentro non lontano dal comune foggiano di Vieste. Al momento non ci sono segnalazioni di danni a cose o persone, ma la forte scossa è stata avvertita anche a Barletta, Andria e negli altri centri della Bat, suscitando fortunatamente solo tanta preoccupazione per alcuni secondi. Ieri una scossa di magnitudo 2.4 era stata registrata sempre in provincia di Foggia, con epicentro non lontano da Manfredonia e Zapponeta. Secondo la Protezione civile, la scossa di stanotte è stata avvertita dalla popolazione in particolare a Vieste, Mattinata e Monte Sant'Angelo.
Quella appena trascorsa è stata però una notte di scosse nel sud d'Italia. Una lieve scossa di magnitudo 2.8 è stata poi registrata anche in provincia di Catania e un'altra al confine tra Abruzzo e Lazio, tra le province dell'Aquila e Rieti. I movimenti geosismici nella Penisola fanno seguito al violentissimo e funesto terremoto registrato ieri in Iran, dove sale ancora il numero delle vittime del terremoto che ha colpito il nord ovest del paese, nella regione di Tabriz. Ora sono 250, oltre 1800 i feriti, sessanta villaggi gravemente danneggiati. La scossa più forte registrata sin qui è stata di magnitudo 6.4 Richter. Trema anche la Grecia: Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata infatti registrata sempre questa notte nel mar Ionio, al largo dell'isola di Zante. Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro localizzato 100 km a sudovest di Patrasso (nell'Acaia) e 119 a ovest di Kalamata (nel Peloponneso). Anche qui nessn danno per cose e persone.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Quella appena trascorsa è stata però una notte di scosse nel sud d'Italia. Una lieve scossa di magnitudo 2.8 è stata poi registrata anche in provincia di Catania e un'altra al confine tra Abruzzo e Lazio, tra le province dell'Aquila e Rieti. I movimenti geosismici nella Penisola fanno seguito al violentissimo e funesto terremoto registrato ieri in Iran, dove sale ancora il numero delle vittime del terremoto che ha colpito il nord ovest del paese, nella regione di Tabriz. Ora sono 250, oltre 1800 i feriti, sessanta villaggi gravemente danneggiati. La scossa più forte registrata sin qui è stata di magnitudo 6.4 Richter. Trema anche la Grecia: Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata infatti registrata sempre questa notte nel mar Ionio, al largo dell'isola di Zante. Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro localizzato 100 km a sudovest di Patrasso (nell'Acaia) e 119 a ovest di Kalamata (nel Peloponneso). Anche qui nessn danno per cose e persone.
(Twitter: @GuerraLuca88)