Scoperta piantagione di marijuana alla foce dell'Ofanto
Scoperta piantagione di marijuana alla foce dell'Ofanto
Cronaca

Scoperta piantagione di marijuana alla foce dell'Ofanto

Arrestati due giovani di Canosa di Puglia

I Carabinieri della Compagnia di Andria, unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, nel corso di mirati servizi predisposti dal Comando Provinciale CC di Trani, finalizzati al contrasto del fenomeno della coltivazione illegale di canapa indiana lungo la foce del fiume Ofanto, in località "La Palata" agro del comune di Canosa di Puglia, hanno tratto in arresto due giovani del luogo, di 32 e 34 anni, responsabili di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente in quanto sorpresi nella coltivazione di una piantagione di canapa indiana della varietà "afgana", composta da 60 piante di altezza ricompresa tra gli 80 ed i 120 cm, e per uno di loro, anche per detenzione ai fini di spaccio di hashish, in quanto veniva trovato in possesso di ulteriori 35 gr della sostanza suddivisa in dosi, già pronte per la vendita al dettaglio. I militari che da giorni rastrellavano la zona, coglievano i giovani mentre erano intenti a curare la coltivazione mediante attrezzi agricoli ed un sistema di irrigazione; alla vista dei carabinieri, entrambi tentavano una rocambolesca fuga tra i rovi ed i canneti lì presenti, ma venivano immediatamente bloccati. La successiva perquisizione personale, permetteva di rinvenire su uno di loro, 23 dosi di hashish, tutte confezionate singolarmente in piccole bustine in cellophane, tenute celate all'interno di un pacchetto di sigarette.

La piantagione, ben occultata tra rovi di macchia mediterranea e canneti in una zona impervia lungo il fiume Ofanto, era raggiungibile tramite un piccolo sentiero sterrato ed era munita di un funzionante sistema di irrigazione, alimentato dalle acque del vicino fiume, oltre che da un efficiente sistema di videosorveglianza composto da due telecamere, posizionate una all'interno della piantagione e l'altra sul viale di accesso della stessa, collegate direttamente tramite una applicazione installata sui cellulari degli arrestati, che così potevano agevolmente monitorare il raccolto. L'hashish ed una campionature delle piante, saranno successivamente inviate presso il laboratorio LASS del Comando Provinciale CC di Bari per le analisi tossicologiche, mentre i sistemi di irrigazione e videosorveglianza, venivano posti in sequestro. Entrambi gli arrestati, venivano associati presso la casa circondariale di Trani.
  • Carabinieri
  • Fiume Ofanto
Altri contenuti a tema
Auto rubate nella Bat e portate a Cerignola: arrestati tre andriesi Auto rubate nella Bat e portate a Cerignola: arrestati tre andriesi Il sistema finalizzato a ricettazione e riciclaggio scoperto dai Carabinieri
Lunedì a Roma un convegno sul disegno di legge per l'istituzione del Parco nazionale dell'Ofanto Lunedì a Roma un convegno sul disegno di legge per l'istituzione del Parco nazionale dell'Ofanto Iniziativa promossa dal senatore barlettano Dario Damiani
Biglietti, allarmi e sicurezza: «Attenzione a non cadere nella trappola dell’emulazione» Biglietti, allarmi e sicurezza: «Attenzione a non cadere nella trappola dell’emulazione» Dopo gli episodi accaduti in pochi giorni a Trani, Barletta, Bari e Andria, ne parliamo con il comandante dei Carabinieri Massimiliano Galasso
L'arma dei Carabinieri al fianco della Asl Bt L'arma dei Carabinieri al fianco della Asl Bt Incontro tra il comandante e la direzione generale dell'azienda sanitaria
Allarme bomba anche a Barletta, valigia sospetta in piazza Conteduca: allarme rientrato Allarme bomba anche a Barletta, valigia sospetta in piazza Conteduca: allarme rientrato Concluse le operazioni di verifica. Presenti sul posto carabinieri, artificieri e vigili del fuoco
Avvistata una lontra nel Parco Naturale dell'Ofanto Avvistata una lontra nel Parco Naturale dell'Ofanto Avviata dalla provincia Bat una "ricolonizzazione" dell'area
Furti d'auto nella Bat, continua l'azione dei Carabinieri Furti d'auto nella Bat, continua l'azione dei Carabinieri Arrestati due soggetti dopo la scoperta di targhe rubate, centraline e arnesi da scasso in un casolare tra Andria e Corato
Carabinieri, proseguono i controlli nella Bat con l'avvicinarsi delle feste pasquali Carabinieri, proseguono i controlli nella Bat con l'avvicinarsi delle feste pasquali Le attività sono volte al contrasto delle violazioni del Codice della strada e del traffico di stupefacenti
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.