Istituzionale
Scambi commerciali e opportunità, Spina riceve il viceministro dell’Economia del Montenegro
«L'internazionalizzazione è uno strumento indispensabile per le imprese»
BAT - sabato 28 febbraio 2015
Scambi commerciali, turistici ed altre opportunità di investimento per il tessuto imprenditoriale del territorio della Provincia di Barletta - Andria - Trani. Se n'è parlato nei giorni scorsi durante la visita di una delegazione del Montenegro, ricevuta dal Presidente della Provincia Francesco Spina e dal Consigliere provinciale delegato alle Attività Produttive Antonia Spina. La delegazione montenegrina era composta, tra gli altri, dal Sindaco di Bijelo Poljie Aleksandar Zuric, dal Vice Ministro dell'Economia del Montenegro Goran Scepanovic e dal funzionario del Fondo dello Sviluppo del Montenegro Milica Dragovic.
«Abbiamo avuto modo di approfondire le numerose opportunità di crescita economica che il Montenegro può offrire alle nostre aziende - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Riteniamo che l'internazionalizzazione possa essere uno strumento indispensabile per il nostro tessuto imprenditoriale ma anche una straordinaria occasione di promozione del territorio. D'intesa con il Consigliere provinciale delegato alle Attività Produttive Antonia Spina abbiamo deciso di continuare a lavorare in questa direzione, già positivamente tracciata in questi anni dalla scorsa amministrazione provinciale».
«Abbiamo avuto modo di approfondire le numerose opportunità di crescita economica che il Montenegro può offrire alle nostre aziende - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Riteniamo che l'internazionalizzazione possa essere uno strumento indispensabile per il nostro tessuto imprenditoriale ma anche una straordinaria occasione di promozione del territorio. D'intesa con il Consigliere provinciale delegato alle Attività Produttive Antonia Spina abbiamo deciso di continuare a lavorare in questa direzione, già positivamente tracciata in questi anni dalla scorsa amministrazione provinciale».