Politica
Sarcina (Pdl): «I margheritani da sempre fautori di questa provincia»
Assente il sindaco Carlucci alla serata di “Agorà”. «Problemi alle scuole superiori come l’Alberghiero, dove la provincia deve ancora investire»
BAT - sabato 15 settembre 2012
12.59
Mercoledì sera il tour di "Agorà" ha fatto tappa a Margherita di Savoia. Davvero pochi i cittadini margheritani presenti alla serata, svoltasi nella piazza prospiciente le terme. A portare il saluto istituzionale della città non c'era il sindaco Gabriella Carlucci, ma il vicesindaco Giuseppe Sarcina. Sarebbe stato interessante chiedere direttamente a Carlucci, se in qualche modo oggi lei senta una parte di responsabilità nel rischio di soppressione della Bat, a causa della mancanza dei requisiti minimi territoriali, che ricordiamo essere di 2.500 km².
Il sindaco infatti, che ricopre tuttora anche la carica di parlamentare alla Camera dei Deputati, nel 2001 fu eletta per la prima volta alla Camera nel collegio elettorale che comprendeva Trani, Corato, e Ruvo di Puglia. Nel corso dell'iter legislativo per l'istituzione della sesta provincia pugliese, nel 2003, riuscì a far approvare un emendamento (oltre ad aver presentato e poi ritirato un emendamento per Trani provincia) che escludeva dalla nuova provincia proprio i comuni di Corato e Ruvo, fiutando la contrarietà all'adesione alla Bat, sostenuta dai vari comitati nati in quel periodo nelle due città, e plaudendo successivamente all'esito referendario di Corato del 2006, con parole inequivocabili: «Lo schiacciante risultato referendario è un motivo di grande soddisfazione poiché fu proprio grazie alle mie battaglie che tre anni fa in parlamento si ebbe un'ampia adesione per la costituzione della Sesta provincia Trani-Barletta-Andria, mantenendo altresì la giurisdizione dei comuni di Ruvo e Corato presso la Provincia di Bari. E' stata quindi rispettata la voce del popolo che aveva più volte richiesto, attraverso la costituzione di comitati spontanei dei cittadini, assoluta contrarietà all'annessione alla nuova Provincia».
Vi ricordiamo intanto che potete ancora continuare a votare per il sondaggio di Barlettalife sulle province e sul futuro della Bat. «Dovrebbero essere più frequenti queste iniziative, per riprendere un dialogo con i cittadini - ha detto il vicesindaco Sarcina - I salinari sono sempre stati tra i principali fautori di questa provincia - ha aggiunto, ricordando Antonio Di Lecce, presidente del Comitato di Lotta Barletta Provincia, originario di Margherita, scomparso tre anni fa - Abbiamo sempre avuto porte aperte in provincia». Nella stessa serata, Ventola ha riferito ai microfoni di Barlettalife le prossime mosse per tentare di far sopravvivere la Bat. Di seguito l'intervista integrale al vicesindaco Sarcina, sul tema delle province, sul rapporto tra Margherita di Savoia e la Bat, e sulle vicende pregresse del sindaco Carlucci relative alla provincia.
Il sindaco infatti, che ricopre tuttora anche la carica di parlamentare alla Camera dei Deputati, nel 2001 fu eletta per la prima volta alla Camera nel collegio elettorale che comprendeva Trani, Corato, e Ruvo di Puglia. Nel corso dell'iter legislativo per l'istituzione della sesta provincia pugliese, nel 2003, riuscì a far approvare un emendamento (oltre ad aver presentato e poi ritirato un emendamento per Trani provincia) che escludeva dalla nuova provincia proprio i comuni di Corato e Ruvo, fiutando la contrarietà all'adesione alla Bat, sostenuta dai vari comitati nati in quel periodo nelle due città, e plaudendo successivamente all'esito referendario di Corato del 2006, con parole inequivocabili: «Lo schiacciante risultato referendario è un motivo di grande soddisfazione poiché fu proprio grazie alle mie battaglie che tre anni fa in parlamento si ebbe un'ampia adesione per la costituzione della Sesta provincia Trani-Barletta-Andria, mantenendo altresì la giurisdizione dei comuni di Ruvo e Corato presso la Provincia di Bari. E' stata quindi rispettata la voce del popolo che aveva più volte richiesto, attraverso la costituzione di comitati spontanei dei cittadini, assoluta contrarietà all'annessione alla nuova Provincia».
Vi ricordiamo intanto che potete ancora continuare a votare per il sondaggio di Barlettalife sulle province e sul futuro della Bat. «Dovrebbero essere più frequenti queste iniziative, per riprendere un dialogo con i cittadini - ha detto il vicesindaco Sarcina - I salinari sono sempre stati tra i principali fautori di questa provincia - ha aggiunto, ricordando Antonio Di Lecce, presidente del Comitato di Lotta Barletta Provincia, originario di Margherita, scomparso tre anni fa - Abbiamo sempre avuto porte aperte in provincia». Nella stessa serata, Ventola ha riferito ai microfoni di Barlettalife le prossime mosse per tentare di far sopravvivere la Bat. Di seguito l'intervista integrale al vicesindaco Sarcina, sul tema delle province, sul rapporto tra Margherita di Savoia e la Bat, e sulle vicende pregresse del sindaco Carlucci relative alla provincia.