Ritardo nello scrutinio dei voti, intervistiamo Nicola Maffei

Barlettalife sta seguendo in diretta le operazioni di scrutinio del voto, e con i suoi inviati sta raccontando le opinioni, le atmosfere e le aspettative per i risultati. Si stanno purtroppo registrando ampi ritardi nella comunicazione, nonché fughe di notizie prive di qualsiasi ufficialità. Abbiamo così immediatamente raggiunto il candidato sindaco del centrosinistra Nicola Maffei presso Palazzo di Città, dove ha risposto alle seguenti domande.

Qual è il bilancio dei risultati avuti dai primi scrutini?
C'è un indicazione molto blanda, abbiamo due sole sezioni totalmente scrutinate che danno risultato significativo che va bel oltre il 50% però bisogna essere cauti in questi momenti perché la varietà del campione può dare indicazioni che non permettono oggi di fare previsioni.

Lei ha parlato di due sezioni scrutinate, come mai sul suo profilo Facebook sono apparsi diversi dati di diverse sezioni?
Perché chi mi sta attualmente sostituendo nelle risposte su Facebook ha sicuramente dei dati più significativi che io non ho colto in quanto sto seguendo ben altri momenti legati alla stampa

Come mai c'è questa discrepanza tra i dati che escono su Facebook e quelli che tardano ad arrivare sul sito del comune e su altri organi ufficiali?
E' ovvio perché i rappresentati di lista portano i risultati direttamente ai comitati, quelli ufficiali hanno un percorso più complesso. Questa discrasia è fisiologica per cui non è da incriminare nessuno. I rappresentati di lista sono molto più veloci rispetto ai percorsi ufficiali.

Le prime indiscrezioni raccolte parlano di molte schede nulle, come legge questo dato?
Se sono nulle vuol dire che non si sa votare oppure c'è un voto di protesta. Perché è sbagliata l'indicazione, è sbagliato il sistema di votare o portano indicazioni che inducono il prisidente e gli scrutatori ad annullare la lista.

Questo proliferare di schede nulle non potrebbe essere dettato anche dal camaleontismo presente nella politica barlettana dove molti hanno cambiato partito rispetto a 5 anni fa, magari una persona meno attenta vive di ricordi...
Oggi non è consentito a nessuno rivivere di ricordi. Quando si vota si è soggetti responsabili e bisogna sapere come si vota, per chi si vota e che "casacca" ha la presona per la quale si vota.

Verso che ora potremmo situare la fine degli scrutini?
Questa volta temo che finiremo intorno alle 23 o alle 24, a meno che non ci sia un'indicazione che possa permettere di acquisire un responso come orientamento dei cittadini, al di là del risultato finale.