Associazioni
Rapporto qualità della vita 2016, la Bat ultima in tutto
Si salva solo la raccolta differenziata, ma il merito è dei cittadini
BAT - martedì 29 novembre 2016
Comunicato Stampa
Affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita: sono questi gli elementi sui quali è basata la più completa indagine sulla Qualità della vita, ItaliaOggi-Università La Sapienza di Roma. La situazione è riferita al corrente anno 2016 e vengono riportati i confronti con la situazione relativa allo scorso anno.
«Per la Provincia di Barletta-Andria-Trani un vero tonfo verso le ultime posizioni, passando, nella classifica finale della Qualità della Vita dal posto 67 dello scorso anno all'82esimo sulle 110 Province esaminate, perdendo molte posizioni e posizionandosi verso la coda della classifica nonostante nelle altre province medio-piccole la qualità della vita è stabile o in miglioramento» denuncia l'associazione "Io ci sono" di Andria. «Il dato negativo era ampiamente atteso in quanto rispecchia la realtà emergenziale di cui le cronache raccontano ogni giorno. Fattori di negatività quali l'elevatissimo tasso di disoccupazione; l'emergenza ambientale e sanitaria; l'emergenza criminalità; il pauroso tasso di disagio sociale e povertà diffusa; l'elevato tasso di popolazione che sta continuando ad abbandonare questo territorio e delle imprese che preferiscono investire altrove i propri capitali; i servizi scolastici non certo eccellenti; il rapporto salute incerto e molto preoccupante rispetto alle malattie mortali; tasso di mortalità e patologie diffuse; la carenza di infrastrutture culturali e per il tempo libero e un generale diffuso senso di disagio che condiziona profondamente il tenore di vita dei cittadini.
Nel Rapporto ItaliaOggi-Università la Sapienza viene evidenziata la condizione provinciale per Comparti ed ecco che nelle classifiche finali i dati sono drammatici per il nostro territorio che, per qualità della vita figura spesso nelle ultimissime posizioni.
- Qualità della Vita per Affari e Lavoro 100° posto su 110;
- Qualità della vita per Ambiente 8° posto - al primo posto Trento, all'ultimo Imperia;
- Qualità vita per Criminalità 95° posto;
- Qualità vita per Disagio Sociale e Personale 67° posto;
- Qualità vita per Servizi Finanziari e Scolastici 108° posto;
- Qualità vita per Sistema Salute 81° posto;
- Qualità vita per Tempo libero e Turismo 104° posto;
- Qualità vita per Tenore di vita 50° posto.
Le finalità dell'indagine sono di stimolare il dibattito sui percorsi da intraprendere per incrementare il benessere (non solo economico) delle comunità locali; misurare e rendere di dominio pubblico il gap dell'azione politica e amministrativa. Per la classe politica e dirigente locale della Provincia Barletta-Andria-Trani c'è molto da studiare».
«Per la Provincia di Barletta-Andria-Trani un vero tonfo verso le ultime posizioni, passando, nella classifica finale della Qualità della Vita dal posto 67 dello scorso anno all'82esimo sulle 110 Province esaminate, perdendo molte posizioni e posizionandosi verso la coda della classifica nonostante nelle altre province medio-piccole la qualità della vita è stabile o in miglioramento» denuncia l'associazione "Io ci sono" di Andria. «Il dato negativo era ampiamente atteso in quanto rispecchia la realtà emergenziale di cui le cronache raccontano ogni giorno. Fattori di negatività quali l'elevatissimo tasso di disoccupazione; l'emergenza ambientale e sanitaria; l'emergenza criminalità; il pauroso tasso di disagio sociale e povertà diffusa; l'elevato tasso di popolazione che sta continuando ad abbandonare questo territorio e delle imprese che preferiscono investire altrove i propri capitali; i servizi scolastici non certo eccellenti; il rapporto salute incerto e molto preoccupante rispetto alle malattie mortali; tasso di mortalità e patologie diffuse; la carenza di infrastrutture culturali e per il tempo libero e un generale diffuso senso di disagio che condiziona profondamente il tenore di vita dei cittadini.
Nel Rapporto ItaliaOggi-Università la Sapienza viene evidenziata la condizione provinciale per Comparti ed ecco che nelle classifiche finali i dati sono drammatici per il nostro territorio che, per qualità della vita figura spesso nelle ultimissime posizioni.
- Qualità della Vita per Affari e Lavoro 100° posto su 110;
- Qualità della vita per Ambiente 8° posto - al primo posto Trento, all'ultimo Imperia;
- Qualità vita per Criminalità 95° posto;
- Qualità vita per Disagio Sociale e Personale 67° posto;
- Qualità vita per Servizi Finanziari e Scolastici 108° posto;
- Qualità vita per Sistema Salute 81° posto;
- Qualità vita per Tempo libero e Turismo 104° posto;
- Qualità vita per Tenore di vita 50° posto.
Le finalità dell'indagine sono di stimolare il dibattito sui percorsi da intraprendere per incrementare il benessere (non solo economico) delle comunità locali; misurare e rendere di dominio pubblico il gap dell'azione politica e amministrativa. Per la classe politica e dirigente locale della Provincia Barletta-Andria-Trani c'è molto da studiare».