Lavoro
Lavoro
Scuola e Lavoro

Proroga al 10 dicembre delle scadenze fiscali, i commercialisti: «Inutile e dannosa»

Antonello Soldani: «Si rischiano contenziosi formali con il Fisco Italiano»

I commercialisti italiani non ci stanno. E tengono altissima l'attenzione su un problema attuale che rischia di trascinarsi per anni trasformandosi in lunghissimi contenziosi con l'amministrazione centrale. Invece, basterebbe un pizzico di lungimiranza e di visione strategica per venire incontro alle esigenze di una categoria professionale che da sempre è cerniera di congiunzione tra cittadini, imprese e lo Stato.

La vicenda è quella dello slittamento delle scadenze fiscali decise dal governo come risposta all'emergenza economica per effetto della pandemia. «Una risposta – scrive il Presidente dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Trani, Antonello Soldani – assolutamente non soddisfacente. Il rinvio delle scadenze fiscali al 10 dicembre è del tutto inutile in un momento come quello che stiamo vivendo. Anzi, finisce per complicare ulteriormente la situazione: le difficoltà degli studi dei commercialisti alle prese con gli stop previsti dalle quarantene fiduciarie e obbligatorie, infatti, si tradurranno inevitabilmente in contenziosi formali con il Fisco italiano. Contenziosi che da una parte aumenteranno il carico già insostenibile dei tribunali tributari e dall'altra rallenteranno la capacità del Fisco di incassare le somme dovute. Eppure i commercialisti chiedono solo un po' di tempo in più».

«Basterebbe arrivare ai primi giorni del nuovo anno – insiste il Presidente Soldani – in modo che con più tempo a disposizione e una minor pressione della pandemia, tutto possa essere risolto con soddisfazione di tutti gli attori in campo: Fisco, cittadini, imprese e studi dei commercialisti. Concordo in pieno con il nostro Presidente nazionale, Massimo Miani, che ha ricordato che "la proroga del termine di presentazione delle dichiarazioni non impatta sui saldi finanziari, ma al massimo sul desiderio dell'Agenzia delle Entrate di ricevere i relativi dati"».

Pertanto, conclude Soldani: «Chiediamo al Governo di decidere solo dopo aver riflettuto su quale delle due legittime aspirazioni sia totalmente fuori dalla realtà. Quella di chi, alla luce della seconda ondata di pandemia in corso, che vede moltissimi operatori in grave difficoltà nella gestione degli invii telematici, chiede un rinvio al 2021; oppure quella di chi, nonostante la seconda ondata di pandemia in corso, chiede l'invio come se si fosse in condizioni di normale operatività. Siamo fiduciosi che una soluzione si possa trovare per il bene di tutti. Ma bisogna fare presto».
  • Lavoro
  • Coronavirus
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti sull'emergenza che ha cambiato il mondo

2109 contenuti
Altri contenuti a tema
Dal lavoro offerto ai giovani alle reti tra Comuni della Bat: il turismo secondo Flavio Civita Dal lavoro offerto ai giovani alle reti tra Comuni della Bat: il turismo secondo Flavio Civita Il candidato al Consiglio regionale della Puglia con Fratelli d’Italia porta il suo know how nel settore: «Ho dato in concessione la mia struttura ricettiva ad andriesi che volevano rientrare dall’estero»
Prevenzione e sicurezza al lavoro, se ne parla lunedì a Barletta Prevenzione e sicurezza al lavoro, se ne parla lunedì a Barletta Al Polo universitario del "Dimiccoli" sarà presentato il Piano “Coltiviamo l’agricoltura in sicurezza”
Annuncio di lavoro: opportunità per sarte specializzate Annuncio di lavoro: opportunità per sarte specializzate Un’azienda storica del settore cerca una sarta campionarista con comprovata esperienza e un’addetta alla macchina lineare
“Picche rosse e cuori neri”: il 16 giugno un nuovo appuntamento con Mediaone Academy per scardinare le trappole mentali “Picche rosse e cuori neri”: il 16 giugno un nuovo appuntamento con Mediaone Academy per scardinare le trappole mentali A Barletta incontro gratuito di networking e crescita personale aperto alla cittadinanza
Sicurezza sul luogo di lavoro, l’arte in concorso a Barletta Sicurezza sul luogo di lavoro, l’arte in concorso a Barletta Irudek Italia e IISS De Nittis di nuovo partners per la sensibilizzazione giovanile alla cultura della sicurezza
Oltre 700 nuove opportunità lavorative nella BAT, Bari e Foggia Oltre 700 nuove opportunità lavorative nella BAT, Bari e Foggia Pubblicato il nuovo report aggiornato al 22 maggio: oltre 370 annunci attivi suddivisi per area professionale
Personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro: aspetti tecnici e legali da conoscere Personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro: aspetti tecnici e legali da conoscere La personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro rappresenta una pratica diffusa e sempre più strategica nel contesto aziendale moderno
1 Lavoro e retribuzioni: Barletta maglia nera in Italia Lavoro e retribuzioni: Barletta maglia nera in Italia È la prima città nella classifica dei compensi medi giornalieri più bassi
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.