Servizi sociali
Progetto “S.O.S. Sordi”: attivo per le province Bat e Bari
Un’applicazione per smartphone e tablet per accedere ai numeri di emergenza
BAT - lunedì 27 ottobre 2014
L'indipendenza salva la vita e, soprattutto quando si tratta di situazioni d'emergenza, l'autonomia è fondamentale. Proprio a questo scopo infatti è stata avviata dal Questore di Bari, il dottor Antonio De Iesu e dal Commissario straordinario dell'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi (Ens) Ferdinando Cericola, il protocollo d'intesa per l'attuazione del progetto "S.O.S. Sordi". Il progetto va a completare il già avviato "Sicuri e mai soli", già attivo presso la questura, che consente di inviare richieste di soccorso al numero 334 6909032.
Grazie a questo utilissimo progetto, sarà consentito alle persone mancanti della facoltà uditiva, di poter accedere tramite un'applicazione per smartphone e tablet ai numeri d'emergenza. L'utente che dovesse avere necessità dovrà preventivamente registrarsi nell'applicazione, inserendovi i propri dati personali e magari anche quelli di parenti o persone utili a cui fare riferimento, tra cui i recapiti degli interpreti della lingua dei segni. In seguito, nel momento dell'invio della richiesta d'aiuto, dovrà essere selezionata dal richiedente la tipologia d'emergenza da segnalare (selezionandola tra quelle indicate dal sistema). Successivamente, dovrà quindi inviare la richiesta di soccorso all'indirizzo e-mail della casella postale appositamente creata presso la locale sala operativa della Questura di Bari, con competenza territoriale per le province di Bari e Bat, attiva e sotto controllo h24.
La mail da inviare sarà automaticamente prodotta dall'applicazione e inviata, sempre automaticamente, all'indirizzo "emergenzasordi.quest.ba@poliziadistato.it". Il sistema inoltre, al momento dell'invio, provvederà a trasmettere alle forze dell'ordine la posizione dell'utente (individuata in automatico dall'app) e dati personali dello stesso, per rendere quindi al cittadino un efficace quanto pronto intervento. Nel frattempo, un operatore attivo presso la locale sala operativa, una volta ricevuta la richiesta, provvederà all'invio di una mail di conferma per l'avvenuta ricezione. Anche per i più restii non resta che abbandonarsi alla fiducia per la tecnologia, l'arte del saper fare, la tecnica, frutto dell'ingegno umano consentono sempre più di ridurre disagi e sofferenze che i meno fortunati incontrano anche nell'espletamento delle più semplici necessità quotidiane.
Grazie a questo utilissimo progetto, sarà consentito alle persone mancanti della facoltà uditiva, di poter accedere tramite un'applicazione per smartphone e tablet ai numeri d'emergenza. L'utente che dovesse avere necessità dovrà preventivamente registrarsi nell'applicazione, inserendovi i propri dati personali e magari anche quelli di parenti o persone utili a cui fare riferimento, tra cui i recapiti degli interpreti della lingua dei segni. In seguito, nel momento dell'invio della richiesta d'aiuto, dovrà essere selezionata dal richiedente la tipologia d'emergenza da segnalare (selezionandola tra quelle indicate dal sistema). Successivamente, dovrà quindi inviare la richiesta di soccorso all'indirizzo e-mail della casella postale appositamente creata presso la locale sala operativa della Questura di Bari, con competenza territoriale per le province di Bari e Bat, attiva e sotto controllo h24.
La mail da inviare sarà automaticamente prodotta dall'applicazione e inviata, sempre automaticamente, all'indirizzo "emergenzasordi.quest.ba@poliziadistato.it". Il sistema inoltre, al momento dell'invio, provvederà a trasmettere alle forze dell'ordine la posizione dell'utente (individuata in automatico dall'app) e dati personali dello stesso, per rendere quindi al cittadino un efficace quanto pronto intervento. Nel frattempo, un operatore attivo presso la locale sala operativa, una volta ricevuta la richiesta, provvederà all'invio di una mail di conferma per l'avvenuta ricezione. Anche per i più restii non resta che abbandonarsi alla fiducia per la tecnologia, l'arte del saper fare, la tecnica, frutto dell'ingegno umano consentono sempre più di ridurre disagi e sofferenze che i meno fortunati incontrano anche nell'espletamento delle più semplici necessità quotidiane.