Cronaca
Primo espianto di organi al "Dimiccoli"
Presso l'ospedale barlettano è stato donato il fegato di una donatrice biscegliese in Piemonte. Intervento eseguito dall'equipe coordinata dal dottor De Bitonto
Barletta - domenica 21 aprile 2013
A volte, anche una vita travagliata come quella di una giovane donna che in passato aveva subito due trapianti di reni , può lasciare un messaggio di speranza e fede nella virtù umana: è successo nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile all'ospedale "Mons. Raffaele Dimiccoli" di Barletta. La signora L.P., 45 anni, originaria di Bisceglie, è stata infatti protagonista di una storia esemplare, decidendo di dare il consenso- attraverso suo marito- all'espianto del suo fegato prima del suo decesso. Nei giorni precedenti ha donna aveva avuto un ictus: era stata ricoverata presso il reparto di Rianimazione di Barletta, diretto da Egidio Fasanella, ma dopo quattro giorni ne era stata dichiarata la morte cerebrale.
L'organo della donna è stato trasportato in Piemonte per mancanza di compatibili in Puglia. Si tratta del primo caso di prelievo di organi effettuato all'ospedale Dimiccoli di Barletta dove però viene regolarmente effettuato l'espianto di cornee: dall'inizio dell'anno sono già state espiantate 6 coppie di cornee. Il prelievo del fegato è stato effettuato nella sala operatoria del Dimiccoli dai chirurghi del Centro Trapianti regionale in collaborazione con il personale in servizio nella struttura di Barletta: l'equipe, guidata da Michele De Bitonto, coordinatore trapianti, è riuscita a mantenere ottimali le le funzioni vitali degli organi tanto da consentire l'espianto dopo 12 ore dalla morte. "Si tratta di un gesto di grande sensibilità e generosità – questo il commento di Giovanni Gorgoni, direttore sanitario dell'Asl Bt - questa famiglia, che aveva già vissuto una esperienza di trapianto, è stata capace di un gesto di grande amore in un momento in cui manca la cultura della donazione. Spero che sia da esempio per molti".
L'organo della donna è stato trasportato in Piemonte per mancanza di compatibili in Puglia. Si tratta del primo caso di prelievo di organi effettuato all'ospedale Dimiccoli di Barletta dove però viene regolarmente effettuato l'espianto di cornee: dall'inizio dell'anno sono già state espiantate 6 coppie di cornee. Il prelievo del fegato è stato effettuato nella sala operatoria del Dimiccoli dai chirurghi del Centro Trapianti regionale in collaborazione con il personale in servizio nella struttura di Barletta: l'equipe, guidata da Michele De Bitonto, coordinatore trapianti, è riuscita a mantenere ottimali le le funzioni vitali degli organi tanto da consentire l'espianto dopo 12 ore dalla morte. "Si tratta di un gesto di grande sensibilità e generosità – questo il commento di Giovanni Gorgoni, direttore sanitario dell'Asl Bt - questa famiglia, che aveva già vissuto una esperienza di trapianto, è stata capace di un gesto di grande amore in un momento in cui manca la cultura della donazione. Spero che sia da esempio per molti".