Poesia del lago, Barletta protagonista a Tolentino

Un parterre d'eccezione ha assistito lo scorso sabato alla Cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale "Il Poeta del Lago" nella splendida cornice della Biblioteca Filelfica di Tolentino (in provincia di Macerata): in prima fila il Sindaco di Tolentino Luciano Ruffini, l'assessore alla cultura Massimo Marco Seri, l'assessore alle politiche sociali Loredana Riccio, l'assessore regionale Pietro Marcolini e l'assessore Giuseppe Pezzanesi in rappresentanza dell'ex giunta provinciale di Macerata.

Sono risultate vincitrici della terza edizione del Concorso, organizzato dal Club UNESCO Tolentino con i patrocini della Provincia di Macerata e del Comune di Tolentino le seguenti opere: per la sezione poesia adulti: prima classificata "Sul lago di caccamo" di Mauro Barbetti di Osimo, seconda classificata "Torre Varano" di Filippo Pirro arrivato a Tolentino da San Marco in Lamis (FG), terza classificata "Liquefazione" di Daniela Corvatta di Macerata; per la sezione poesia giovani: prima classificata "La cascata del tempo" di Federica Ambroso" giunta da Oppeano (VR), seconda classificata "Trasimeno" di Valerio Marconi, terza classificata "Sospirando sale" di Ida Vinella in arrivo da Barletta; per la sezione fotografia si è classificata al primo posto "Mi guardo dentro" di Paolo Di Falco appositamente giunto da Losano (Svizzera), seconda classificata "Macchie umane su tela" di Francesca Pasquini residente a Filottrano (AN) e terza classificata "Il Mistero del Lago" di Federica Sala di Galbiate Lombarda.

Presenti anche il Presidente onorario del premio il poeta Eugenio De Signoribus, il Presidente del Comitato scientifico Gian Mario Maulo, altri importanti scrittori come Guido Garufi e Lucia Tancredi ed un folto connubio di operatori culturali, in aggiunta ai componenti le giurie tecniche, presenti quasi al completo. I vincitori del concorso sono arrivati da ogni parte d'Italia e perfino dalla Svizzera per ritirare i premi messi a disposizione dal Consorzio Mastri Pellettieri di Tolentino.

Il ricco pomeriggio si è aperto con un omaggio al Teatro Vaccaj a cura del direttore artistico Maurizio Boldrini e dell'organizzatrice Belinda Saltari de "La Provincia dei Teatri" che hanno offerto un momento a sorpresa dedicato all'incendio del luogo teatrale, ma anche al fuoco dell'arte che vive al di là dei teatri. Il numeroso pubblico presente e gli ospiti hanno inteso immediatamente che si andava ad aprire una serata speciale, più che una premiazione di un concorso, un premio all'arte più intima fatta di emozione e relazione umana.