Istituzionale
Periferie al centro, protocollo d'intesa con ARCA Puglia
385mila euro per la riqualificazione in via Leopardi, via Da Vinci e via Pirandello
Barletta - mercoledì 5 aprile 2017
Comunicato Stampa
Il protocollo d'intesa "Per la progettazione ed esecuzione dei lavori di riqualificazione delle aree pertinenziali dei fabbricati ubicati in Barletta alle vie G.Leopardi, via Leonardo da Vinci e via Pirandello" è stato firmato a palazzo di Città dal sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, e dall'amministratore unico dell'Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare (ARCA), Giuseppe Zichella. L'intervento punta alla rivitalizzazione del contesto sociale e alla riqualificazione dell'insediamento di Edilizia Economica e Popolare che insiste nel quartiere attraverso la creazione di un'area verde attrezzata per l'aggregazione dei residenti; alla valorizzazione del sistema ambientale; alla realizzazione di una rete di servizi e attrezzature.
Il costo totale dell'intervento, previsto all'interno del programma "Centrare le Periferie" (collocatosi in testa alla graduatoria nazionale approvata con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 dicembre 2016), è pari a € 385.000,00. Con il protocollo il Comune si impegna a trasferire le somme provenienti dal finanziamento ministeriale di € 385.000,00 e a consegnare all'Arca Puglia Centrale la documentazione relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato con deliberazione di Giunta municipale n.164 del 26 agosto 2016. Da parte sua l'Arca Puglia Centrale si impegna all'affidamento dei servizi di ingegneria per la progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo delle opere; all'appalto dei lavori; e alla cessione a titolo gratuito al Comune di Barletta delle aree interessate dai lavori di sistemazione e strettamente necessarie agli usi pubblici. All'incontro erano presenti il presidente della Commissione Ambiente, Assetto ed utilizzazione del territorio della Regione Puglia Filippo Caracciolo e gli assessori comunali Marina Dimatteo e Azzurra Pelle. "Con questo protocollo – ha dichiarato il sindaco Cascella - si pone un punto fermo nella già proficua collaborazione tra le istituzioni interessate al rilancio della edilizia residenziale pubblica. Il progetto punta a raccordare pezzi della città per troppo tempo separati, rivolti da una parte verso la campagna e, dall'altra, verso il mare. Oggi queste zone non sono più ritenute marginali ma accorpano la loro centralità in una visione unitaria della città attraverso servizi che riqualificano quelle aree.
Introdurre un area verde in un contesto di edilizia popolare e connetterla al recupero in atto della ex distilleria, sottratta al degrado e alle speculazioni edilizie, – ha concluso il sindaco - costituisce una novità assoluta verso un recupero del più ampio patrimonio urbano e della qualità della vita della comunità interessata". "E' il secondo protocollo d'Intesa nel giro di tre anni tra l'ARCA Puglia Centrale e il Comune di Barletta– ha sottolineato l'amministratore ARCA, Zichella - a dimostrazione della virtuosa collaborazione tra enti e dell'attività di servizio all'abitare a cui punta la trasformazione dell' Ente da IACP ad Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare. Abbiamo assunto la mission di creare non più semplici abitazioni ma contesti abitativi con servizi per i cittadini. L'evento odierno è il primo passo nell'utilizzo dei 18 milioni di euro concessi dal bando per il recupero delle periferie. Questo intervento - ha continuato Zichella - permetterà di riconnettere le aree periferiche con il centro della città, utilizzando i suoli per la realizzazione di servizi fruibili dai cittadini in qualsiasi momento, cogliendo così uno degli obiettivi dell'Agenzia a Barletta, nell'ambito del piano presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri denominato "Centrare le periferie", volto ad utilizzare una grande quantità di suolo per creare infrastrutture a servizio della collettività, come ad esempio parchi per bambini ed aree a verde. Tutto questo sarà possibile anche grazie al ruolo strategico assegnato all'Agenzia dalla Regione Puglia ed alla collaborazione dei singoli Enti territoriali."
Anche il consigliere regionale Caracciolo ha tenuto a sottolineare come "con la sottoscrizione, nel giro di poco tempo, del secondo Protocollo di Intesa tra Comune di Barletta e ARCA Puglia Centrale, si consolidi una collaborazione istituzionale che trova applicazione e riscontro in fatti concreti. Voglio pubblicamente dare atto ad ARCA Puglia Centrale di un lavoro e di un'attenzione costante verso il territorio che passa e si sviluppa tramite iniziative che vanno ben oltre la manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare pubblico. C'è allo stesso tempo da riconoscere al Comune di Barletta la capacità di farsi trovare sempre pronto nell'accogliere e accompagnare i percorsi di progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione che caratterizzano il recupero di aree periferiche. L'insieme degli interventi realizzati, in corso d'opera e di prossima realizzazione, dimostrano che Barletta è saldamente attiva sul fronte del patrimonio di edilizia pubblica: con i suoi oltre i 1500 alloggi è tra le città che può vantare il più vasto patrimonio immobiliare pubblico nell'intera Regione. La collaborazione tra l'ARCA Puglia Centrale e il Comune di Barletta potrà rendere l'intero patrimonio sempre più efficiente e rispondente alle esigenze dei residenti. Da Presidente della V Commissione con delega ai Lavori Pubblici e all'Edilizia Residenziale – ha concluso Caracciolo - sono orgoglioso del lavoro svolto fin qui, come dimostrano le opere collegate ai P.I.R.P. Barletta 1 e Barletta 2 e la recente realizzazione delle nuove reti di adduzione idrica a servizio di ciascuna palazzina del comprensorio di Barletta ubicate alla via Canosa dal civico 124 al civico 138 per dotare ogni edificio di allaccio individuale. Mi auguro che ARCA Puglia Centrale, col pieno sostegno della Regione Puglia, possa in linea con la sua mission istituzionale dare seguito alla volontà e alla capacità di realizzare nuove opere di rigenerazione che interessino interi quartieri con la costruzione di servizi e aree verdi allo scopo di elevare e migliorare la vivibilità dell'intera città di Barletta".
Il costo totale dell'intervento, previsto all'interno del programma "Centrare le Periferie" (collocatosi in testa alla graduatoria nazionale approvata con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 dicembre 2016), è pari a € 385.000,00. Con il protocollo il Comune si impegna a trasferire le somme provenienti dal finanziamento ministeriale di € 385.000,00 e a consegnare all'Arca Puglia Centrale la documentazione relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato con deliberazione di Giunta municipale n.164 del 26 agosto 2016. Da parte sua l'Arca Puglia Centrale si impegna all'affidamento dei servizi di ingegneria per la progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo delle opere; all'appalto dei lavori; e alla cessione a titolo gratuito al Comune di Barletta delle aree interessate dai lavori di sistemazione e strettamente necessarie agli usi pubblici. All'incontro erano presenti il presidente della Commissione Ambiente, Assetto ed utilizzazione del territorio della Regione Puglia Filippo Caracciolo e gli assessori comunali Marina Dimatteo e Azzurra Pelle. "Con questo protocollo – ha dichiarato il sindaco Cascella - si pone un punto fermo nella già proficua collaborazione tra le istituzioni interessate al rilancio della edilizia residenziale pubblica. Il progetto punta a raccordare pezzi della città per troppo tempo separati, rivolti da una parte verso la campagna e, dall'altra, verso il mare. Oggi queste zone non sono più ritenute marginali ma accorpano la loro centralità in una visione unitaria della città attraverso servizi che riqualificano quelle aree.
Introdurre un area verde in un contesto di edilizia popolare e connetterla al recupero in atto della ex distilleria, sottratta al degrado e alle speculazioni edilizie, – ha concluso il sindaco - costituisce una novità assoluta verso un recupero del più ampio patrimonio urbano e della qualità della vita della comunità interessata". "E' il secondo protocollo d'Intesa nel giro di tre anni tra l'ARCA Puglia Centrale e il Comune di Barletta– ha sottolineato l'amministratore ARCA, Zichella - a dimostrazione della virtuosa collaborazione tra enti e dell'attività di servizio all'abitare a cui punta la trasformazione dell' Ente da IACP ad Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare. Abbiamo assunto la mission di creare non più semplici abitazioni ma contesti abitativi con servizi per i cittadini. L'evento odierno è il primo passo nell'utilizzo dei 18 milioni di euro concessi dal bando per il recupero delle periferie. Questo intervento - ha continuato Zichella - permetterà di riconnettere le aree periferiche con il centro della città, utilizzando i suoli per la realizzazione di servizi fruibili dai cittadini in qualsiasi momento, cogliendo così uno degli obiettivi dell'Agenzia a Barletta, nell'ambito del piano presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri denominato "Centrare le periferie", volto ad utilizzare una grande quantità di suolo per creare infrastrutture a servizio della collettività, come ad esempio parchi per bambini ed aree a verde. Tutto questo sarà possibile anche grazie al ruolo strategico assegnato all'Agenzia dalla Regione Puglia ed alla collaborazione dei singoli Enti territoriali."
Anche il consigliere regionale Caracciolo ha tenuto a sottolineare come "con la sottoscrizione, nel giro di poco tempo, del secondo Protocollo di Intesa tra Comune di Barletta e ARCA Puglia Centrale, si consolidi una collaborazione istituzionale che trova applicazione e riscontro in fatti concreti. Voglio pubblicamente dare atto ad ARCA Puglia Centrale di un lavoro e di un'attenzione costante verso il territorio che passa e si sviluppa tramite iniziative che vanno ben oltre la manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare pubblico. C'è allo stesso tempo da riconoscere al Comune di Barletta la capacità di farsi trovare sempre pronto nell'accogliere e accompagnare i percorsi di progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione che caratterizzano il recupero di aree periferiche. L'insieme degli interventi realizzati, in corso d'opera e di prossima realizzazione, dimostrano che Barletta è saldamente attiva sul fronte del patrimonio di edilizia pubblica: con i suoi oltre i 1500 alloggi è tra le città che può vantare il più vasto patrimonio immobiliare pubblico nell'intera Regione. La collaborazione tra l'ARCA Puglia Centrale e il Comune di Barletta potrà rendere l'intero patrimonio sempre più efficiente e rispondente alle esigenze dei residenti. Da Presidente della V Commissione con delega ai Lavori Pubblici e all'Edilizia Residenziale – ha concluso Caracciolo - sono orgoglioso del lavoro svolto fin qui, come dimostrano le opere collegate ai P.I.R.P. Barletta 1 e Barletta 2 e la recente realizzazione delle nuove reti di adduzione idrica a servizio di ciascuna palazzina del comprensorio di Barletta ubicate alla via Canosa dal civico 124 al civico 138 per dotare ogni edificio di allaccio individuale. Mi auguro che ARCA Puglia Centrale, col pieno sostegno della Regione Puglia, possa in linea con la sua mission istituzionale dare seguito alla volontà e alla capacità di realizzare nuove opere di rigenerazione che interessino interi quartieri con la costruzione di servizi e aree verdi allo scopo di elevare e migliorare la vivibilità dell'intera città di Barletta".