Politica
Pastore a ferragosto in visita al carcere di Trani
Le dichiarazioni del consigliere regionale di Sinistra e Libertà. «Spazi non idonei, strutture fatiscenti»
Barletta - mercoledì 4 agosto 2010
16.15
Franco Pastore, consigliere regionale di Sinistra e Libertà, parla con preoccupazione della situazione del carcere di Trani: «Mi hanno colpito i dati riferiti dai delegati Cisl sul carcere di Trani e sulla situazione penitenziaria regionale della Puglia: l'alto numero di detenuti, il più alto in percentuale d'Italia, gli spazi non idonei, le strutture fatiscenti, la situazione del carcere femminile di Trani. Insomma, se pure colpevoli di avere commesso un reato, uno sbaglio, i detenuti restano persone e cittadini e la temporanea negazione della libertà non comporta anche quella della dignità e di tutti i diritti fondamentali dell'uomo».
Per questo motivo, il consigliere regionale ha annunciato la sua visita al carcere tranese la mattina del 15 agosto. «E' un giorno in cui tutti sono o pensano al mare, alle vacanze, si godono la propria libertà e io non voglio, come uomo e come rappresentante di una istituzione, dimenticare chi di quella libertà non gode. E non solo i detenuti, bensì anche chi è, di fatto, segregato con loro, le guardie carcerarie»
Per questo motivo, il consigliere regionale ha annunciato la sua visita al carcere tranese la mattina del 15 agosto. «E' un giorno in cui tutti sono o pensano al mare, alle vacanze, si godono la propria libertà e io non voglio, come uomo e come rappresentante di una istituzione, dimenticare chi di quella libertà non gode. E non solo i detenuti, bensì anche chi è, di fatto, segregato con loro, le guardie carcerarie»