Politica
Operazione “Mercimonio”, la maggioranza della Provincia Bat: «I consiglieri del centrodestra hanno la memoria corta»
La nota dei consiglieri provinciali
Barletta - venerdì 19 luglio 2024
15.57 Comunicato Stampa
"I consiglieri del c.d. centrodestra (quale..?) non perdono mai l'occasione per strumentalizzare, ma questa volta si sono superati. Loro, novelli magistrati, "non assolvono Bernardo Lodispoto da responsabilità politiche di gestione e controllo dell'Ente". È evidente che hanno la memoria corta e non conoscono il significato della parola pudore". Così i consiglieri di maggioranza della Provincia BAT Lorenzo Marchio Rossi, Pasquale Di Noia, Salvatore Lattanzio, Federca Cuna, Fabio Capacchione e Angela Ludovico.
"Se avessero un briciolo di onestà intellettuale e politica, infatti - affermano i consiglieri - ricorderebbero di quando i loro esponenti amministravano l'Ente, e dei pessimi risultati sul piano amministrativo e finanziario che hanno caratterizzato la loro gestione della Provincia. Chi ha assunto i dirigenti "infedeli"? Di certo, non l'Amministrazione provinciale a guida Lodispoto. E' vero o non è vero che gli stessi esponenti politici del c.d. centrodestra negli ultimi anni hanno, avendo ricoperto anche importanti deleghe nell'Ente, collaborato e condiviso – nello spirito unitario di gestione di un ente di secondo livello, quale la Provincia - attraverso i Sindaci e consiglieri provinciali ogni atto politico amministrativo (approvazione bilanci, piani opere pubbliche), senza alcun distinguo. Ieri che Lodispoto dialogava con loro era esemplare ed oggi, non ha controllato? Singolare come posizione".
"Nell'ambito di una vicenda così delicata il silenzio sarebbe stato quindi sicuramente più opportuno. I consiglieri del c.d. centrodestra invece, dopo aver declinato l'invito a partecipare alla conferenza stampa del presidente Lodispoto, si sono prodotti in un comunicato stampa strumentale e offensivo. A loro - concludono i consiglieri di maggioranza- rivolgiamo un invito: abbiate pudore, buona memoria e ricordatevi di essere al servizio di una comunità"
"Se avessero un briciolo di onestà intellettuale e politica, infatti - affermano i consiglieri - ricorderebbero di quando i loro esponenti amministravano l'Ente, e dei pessimi risultati sul piano amministrativo e finanziario che hanno caratterizzato la loro gestione della Provincia. Chi ha assunto i dirigenti "infedeli"? Di certo, non l'Amministrazione provinciale a guida Lodispoto. E' vero o non è vero che gli stessi esponenti politici del c.d. centrodestra negli ultimi anni hanno, avendo ricoperto anche importanti deleghe nell'Ente, collaborato e condiviso – nello spirito unitario di gestione di un ente di secondo livello, quale la Provincia - attraverso i Sindaci e consiglieri provinciali ogni atto politico amministrativo (approvazione bilanci, piani opere pubbliche), senza alcun distinguo. Ieri che Lodispoto dialogava con loro era esemplare ed oggi, non ha controllato? Singolare come posizione".
"Nell'ambito di una vicenda così delicata il silenzio sarebbe stato quindi sicuramente più opportuno. I consiglieri del c.d. centrodestra invece, dopo aver declinato l'invito a partecipare alla conferenza stampa del presidente Lodispoto, si sono prodotti in un comunicato stampa strumentale e offensivo. A loro - concludono i consiglieri di maggioranza- rivolgiamo un invito: abbiate pudore, buona memoria e ricordatevi di essere al servizio di una comunità"