Politica
Litoranea Ponente e controstrada Pietro Mennea, «servono più controlli»
La nota di Gennaro Rociola e Antonello Damato della Lista Emiliano Sindaco di Puglia
Barletta - mercoledì 30 ottobre 2024
13.52 Comunicato Stampa
«Sono passati circa due mesi da quando con intervento stampa, la nostra forza politica richiamava l'attenzione circa i controlli, soprattutto serali, nella zona individuata quale controstrada Pietro Mennea, per tutta la stagione estiva preda dell'inciviltà degli automobilisti soliti ad invaderla - entrando in retromarcia senza rispetto dei divieti richiamati dalla cartellonistica esistente». Scrivono così in una nota congiunta Gennaro Rociola e Antonello Damato della Lista Emiliano Sindaco di Puglia.
«Nello specifico attendiamo ancora delle risposte, ma il "mutismo" induce a ritenere che nulla di positivo sia stato fatto, in barba alle casse comunali da rimpinguare con i soldi degli incivili arroganti. Volendo trarre invece qualcosa di buono da questo silenzio si suggerisce per la prossima stagione estiva, anche al fine di salvaguardare e valorizzare quel tratto di strada, di chiudere anche la parte opposta con identico sistema - new jersey elettronico - presente nella parte iniziale e questo per la sicurezza dei pedoni e dei runner.
Sempre in tema di valorizzazione e di mancato rispetto della segnaletica, si ricorda che per la stessa zona vige il divieto permanente di transito ai mezzi pesanti, che invece viene puntualmente disatteso; violazione che se d'inverno non viene notata essendo la zona poco frequentata, d' estate invece aumentando l'utenza non passa certamente inosservata ai tanti.
Anche in queste piccole cose si misura la sensibilità di un'amministrazione e di chi la rappresenta, peraltro solito frequentatore della zona sia d'estate che d'inverno. Tante domande, poche risposte, anzi nessuna. Attendiamo sempre con fiducia, ma la pazienza ha attraversato quella strada e si è fatta un bagno».
«Nello specifico attendiamo ancora delle risposte, ma il "mutismo" induce a ritenere che nulla di positivo sia stato fatto, in barba alle casse comunali da rimpinguare con i soldi degli incivili arroganti. Volendo trarre invece qualcosa di buono da questo silenzio si suggerisce per la prossima stagione estiva, anche al fine di salvaguardare e valorizzare quel tratto di strada, di chiudere anche la parte opposta con identico sistema - new jersey elettronico - presente nella parte iniziale e questo per la sicurezza dei pedoni e dei runner.
Sempre in tema di valorizzazione e di mancato rispetto della segnaletica, si ricorda che per la stessa zona vige il divieto permanente di transito ai mezzi pesanti, che invece viene puntualmente disatteso; violazione che se d'inverno non viene notata essendo la zona poco frequentata, d' estate invece aumentando l'utenza non passa certamente inosservata ai tanti.
Anche in queste piccole cose si misura la sensibilità di un'amministrazione e di chi la rappresenta, peraltro solito frequentatore della zona sia d'estate che d'inverno. Tante domande, poche risposte, anzi nessuna. Attendiamo sempre con fiducia, ma la pazienza ha attraversato quella strada e si è fatta un bagno».