Istituzionale
«La scuola è un cammino comune»
Gli auguri di Buon anno scolastico dal Sindaco Cascella
Barletta - lunedì 15 settembre 2014
11.31
Oggi a Barletta è tornata a suonare la campanella più squillante di tutte, quella della scuola. Ed è proprio quando si aprono i cancelli dell'istruzione, che si chiudono le porte delle vacanze. Un'apertura che significa ritorno allo studio, al sacrificio, alla sveglia mattutina e alla messa a letto precoce; ma sopratutto, investimento nel futuro dei propri figli con l'acquisto di libri, cancelleria, abbonamenti autobus e treni. Cosciente della criticità del momento, specie per i genitori, è il sindaco di Barletta Pasquale Cascella, il quale rivolge il suo augurio a tutti quelli che nella scuola ci lavorano e per la scuola combattono.
«Buon inizio dell'anno scolastico ai piccoli alunni che cominciano il percorso di istruzione, agli studenti che continuano il cammino di formazione, ai familiari, ai dirigenti, agli insegnanti, agli operatori. Questo è un momento davvero significativo per tanti, che coinvolge l'intera comunità. Ed è importante che si inizi con entusiasmo, anche con la consapevolezza dei problemi aperti e da affrontare, ma anche la capacità di misurarsi con le difficoltà fa parte delle capacità formative ed educative che la scuola deve offrire. La scuola è il luogo dell'apprendimento, della cultura, ma anche dell'esercizio di tutti quei valori - correttezza, rispetto delle regole, solidarietà, identità, convivenza civile - che contribuiscono a forgiare i "cittadini del domani».
«Il mio augurio personale, più sincero e caloroso- continua Csscella- va a tutti coloro che ogni giorno nelle scuole, con impegno e sacrificio, si misurano con i bisogni, le speranze, le idealità di progresso e di civiltà, lo spirito collettivo con cui si forma e cresce la stessa società. È un cammino comune».
«Buon inizio dell'anno scolastico ai piccoli alunni che cominciano il percorso di istruzione, agli studenti che continuano il cammino di formazione, ai familiari, ai dirigenti, agli insegnanti, agli operatori. Questo è un momento davvero significativo per tanti, che coinvolge l'intera comunità. Ed è importante che si inizi con entusiasmo, anche con la consapevolezza dei problemi aperti e da affrontare, ma anche la capacità di misurarsi con le difficoltà fa parte delle capacità formative ed educative che la scuola deve offrire. La scuola è il luogo dell'apprendimento, della cultura, ma anche dell'esercizio di tutti quei valori - correttezza, rispetto delle regole, solidarietà, identità, convivenza civile - che contribuiscono a forgiare i "cittadini del domani».
«Il mio augurio personale, più sincero e caloroso- continua Csscella- va a tutti coloro che ogni giorno nelle scuole, con impegno e sacrificio, si misurano con i bisogni, le speranze, le idealità di progresso e di civiltà, lo spirito collettivo con cui si forma e cresce la stessa società. È un cammino comune».