Eventi
La rievocazione della Disfida di Barletta slitta a fine settembre
156mila euro per gli eventi, il direttore artistico sarà Francesco Gorgoglione
Barletta - martedì 30 agosto 2022
12.49
Disfida di Barletta rinviata a fine settembre. A causa della concomitanza con il periodo di attività elettorali per le elezioni politiche del 25 settembre, che vincola tutte le amministrazioni pubbliche a stringenti vincoli sulle attività di comunicazione, la giunta comunale ha deciso di posticipare la tradizionale rievocazione storica a fine mese, precisamente nei giorni che vanno dal 27 settembre al 2 ottobre.
"Dopo il miglioramento della situazione emergenziale è intendimento dell'Amministrazione Comunale rilanciare le tradizioni culturali legate alla storia del nostro territorio con l'aspirazione di rinforzare eventi turistico-culturali come la Disfida di Barletta" si legge nella delibera di giunta, in cui si ribadisce la volontà dell'amministrazione di non mancare al consueto appuntamento con la rievocazione del più celebre evento legato alla città, organizzando una serie di iniziative di carattere storico, folcloristico e culturale.
Definito anche il nome del direttore artistico: sarà Francesco Gorgoglione, già direttore artistico di sei edizioni del certame cavalleresco della Disfida, docente di Scenografia e dal 1997 direttore tecnico di palcoscenico del Teatro Curci di Barletta. Succede a Sergio Maifredi, che curò gli appuntamenti anche nel periodo di pandemia attraverso il progetto "Disfida Opera Viva".
Con l'incarico di direzione artistica, regia e coordinamento della manifestazione "La Disfida di Barletta 2022", Gorgoglione è chiamato a realizzare - secondo la richiesta comunale - una rievocazione della Disfida con il coinvolgimento delle associazioni locali ed associazioni di portata nazionale, "ripercorrendo le linee tracciate prima che la pandemia bloccasse lo svolgimento di iniziative rievocative itineranti" si legge testualmente nella determina.
Il progetto artistico dovrà prevedere la realizzazione dei momenti salienti della Disfida ovvero: l'Offesa, l'Investitura, il Giuramento dei 13 cavalieri italiani, il Corteo Trionfale con gruppi storici in abiti rinascimentali lungo le vie cittadine allestite con bandiere e trofei guerreschi. Non sarà invece previsto il certame cavalleresco, la cui classica cornice è da sempre il fossato del Castello.
La spesa prevista, omnicomprensiva al lordo del compenso per il direttore artistico, degli oneri per la sicurezza e per il personale, è di 156mila euro, come indicato nel progetto finanziato dal MiC nell'ambito delle risorse ministeriali del Fondo Rievocazione Storica 2022.
"Dopo il miglioramento della situazione emergenziale è intendimento dell'Amministrazione Comunale rilanciare le tradizioni culturali legate alla storia del nostro territorio con l'aspirazione di rinforzare eventi turistico-culturali come la Disfida di Barletta" si legge nella delibera di giunta, in cui si ribadisce la volontà dell'amministrazione di non mancare al consueto appuntamento con la rievocazione del più celebre evento legato alla città, organizzando una serie di iniziative di carattere storico, folcloristico e culturale.
Definito anche il nome del direttore artistico: sarà Francesco Gorgoglione, già direttore artistico di sei edizioni del certame cavalleresco della Disfida, docente di Scenografia e dal 1997 direttore tecnico di palcoscenico del Teatro Curci di Barletta. Succede a Sergio Maifredi, che curò gli appuntamenti anche nel periodo di pandemia attraverso il progetto "Disfida Opera Viva".
Con l'incarico di direzione artistica, regia e coordinamento della manifestazione "La Disfida di Barletta 2022", Gorgoglione è chiamato a realizzare - secondo la richiesta comunale - una rievocazione della Disfida con il coinvolgimento delle associazioni locali ed associazioni di portata nazionale, "ripercorrendo le linee tracciate prima che la pandemia bloccasse lo svolgimento di iniziative rievocative itineranti" si legge testualmente nella determina.
Il progetto artistico dovrà prevedere la realizzazione dei momenti salienti della Disfida ovvero: l'Offesa, l'Investitura, il Giuramento dei 13 cavalieri italiani, il Corteo Trionfale con gruppi storici in abiti rinascimentali lungo le vie cittadine allestite con bandiere e trofei guerreschi. Non sarà invece previsto il certame cavalleresco, la cui classica cornice è da sempre il fossato del Castello.
La spesa prevista, omnicomprensiva al lordo del compenso per il direttore artistico, degli oneri per la sicurezza e per il personale, è di 156mila euro, come indicato nel progetto finanziato dal MiC nell'ambito delle risorse ministeriali del Fondo Rievocazione Storica 2022.