La città
«La Puglia è casa vostra», arrivati anche nella Bat i primi profughi ucraini
In corso tamponi di controllo e vaccinazioni tramite il Dipartimento di Prevenzione della Asl
Barletta - venerdì 11 marzo 2022
La Puglia sta accogliendo i primi gruppi di profughi in arrivo dall'Ucraina. Sono in corso in tutta la regione attività di screening, assistenza sanitaria e accoglienza in favore di adulti e bambini provenienti da diverse città ucraine.
L'arrivo dei profughi sta interessando l'intero territorio. Nel rispetto delle linee guida pervenute dal Ministero e trasmesse dal Dipartimento Salute della Regione, le aziende sanitarie pugliesi, con il supporto dei Dipartimenti di Prevenzione e i Distretti socio sanitari, stanno procedendo alle attività sanitarie in favore dei rifugiati e alla verifica delle coperture vaccinali, non solo per l'infezione da Sars Cov 2, ma anche per altre malattie infettive, come da disposizioni nazionali.
Anche nella Asl BT soprattutto il Dipartimento di Prevenzione, in questa fase, sta lavorando per garantire la massima assistenza ai profughi provenienti dall'Ucraina. In collaborazione con i Comuni della provincia, molti dei quali si sono già attivati per garantire accoglienza, vengono effettuati tamponi di controllo e vaccinazioni in linea con le disposizioni nazionali e regionali.
L'arrivo dei profughi sta interessando l'intero territorio. Nel rispetto delle linee guida pervenute dal Ministero e trasmesse dal Dipartimento Salute della Regione, le aziende sanitarie pugliesi, con il supporto dei Dipartimenti di Prevenzione e i Distretti socio sanitari, stanno procedendo alle attività sanitarie in favore dei rifugiati e alla verifica delle coperture vaccinali, non solo per l'infezione da Sars Cov 2, ma anche per altre malattie infettive, come da disposizioni nazionali.
Anche nella Asl BT soprattutto il Dipartimento di Prevenzione, in questa fase, sta lavorando per garantire la massima assistenza ai profughi provenienti dall'Ucraina. In collaborazione con i Comuni della provincia, molti dei quali si sono già attivati per garantire accoglienza, vengono effettuati tamponi di controllo e vaccinazioni in linea con le disposizioni nazionali e regionali.