Nightlife
La leggenda di Elton John, tutte le foto
Colori e luci dipingono un'epica musicale. La poesia dell'artista non conosce confini
Barletta - venerdì 24 settembre 2010
Finalmente dopo tutte le polemiche, l'inchiostro sprecato e la cattiveria dei maligni, il baronetto inglese ha deliziato i presenti con uno show che resterà nella storia della nostra splendida città. Elton John lascia estasiati e, accompagnato da Ray Cooper, addirittura senza parole.
Il baronetto ha ripercorso, seduto al pianoforte, il suo repertorio più famoso e non: le indimenticabile Your song, Sacrifice. Sorry seems to be the hardest word e Tiny Dancer. A seguire The ballad of the boy in red shoes scritta per abbracciare la causa della lotta contro l'Aids seguita da alcuni successi tratti dal suo nuovo album. Stupefacenti i suoi virtuosismi al pianoforte accompagnati dal magico Ray Cooper (sicuramente qualcuno si sarà chiesto se si trattasse di un essere umano, viste le sue capacità). Elton John ha chiuso il concerto con The Circle of Life, canzone che dice di avergli cambiato la vita nel 1993, segnando una svolta nel suo percorso umano. In un esame di maturità di qualche anno fa si chiedeva agli studenti se la poesia fosse ancora possibile nel mondo odierno. Ebbene sì, le canzoni di un artista di questo spessore che abbracciano i temi più disparati e fondamentali rappresentano la poesia dei nostri tempi. Anche se il filo conduttore di tutta la sua discografia è l'amore. Penso che ognuno di noi ben s'identifichi nelle sue parole, questo a dimostrare che l'amore è unico e non conosce barriere ma parla una sola lingua.
Elton John è e rimane una leggenda.
Il baronetto ha ripercorso, seduto al pianoforte, il suo repertorio più famoso e non: le indimenticabile Your song, Sacrifice. Sorry seems to be the hardest word e Tiny Dancer. A seguire The ballad of the boy in red shoes scritta per abbracciare la causa della lotta contro l'Aids seguita da alcuni successi tratti dal suo nuovo album. Stupefacenti i suoi virtuosismi al pianoforte accompagnati dal magico Ray Cooper (sicuramente qualcuno si sarà chiesto se si trattasse di un essere umano, viste le sue capacità). Elton John ha chiuso il concerto con The Circle of Life, canzone che dice di avergli cambiato la vita nel 1993, segnando una svolta nel suo percorso umano. In un esame di maturità di qualche anno fa si chiedeva agli studenti se la poesia fosse ancora possibile nel mondo odierno. Ebbene sì, le canzoni di un artista di questo spessore che abbracciano i temi più disparati e fondamentali rappresentano la poesia dei nostri tempi. Anche se il filo conduttore di tutta la sua discografia è l'amore. Penso che ognuno di noi ben s'identifichi nelle sue parole, questo a dimostrare che l'amore è unico e non conosce barriere ma parla una sola lingua.
Elton John è e rimane una leggenda.