Associazioni
«La Cementeria sta diventanto inceneritore di rifiuti pericolosi»
Intervento dell'Associazione Terra Fertile. «Ogni cittadino ha diritto all'informazione scientifica»
Barletta - martedì 16 novembre 2010
«Se è vero che l' ambiente è di tutti, la sua tutela appartiene ad ogni cittadino, a sostegno di questa tesi l' esortazione che segue è quella di vigilare su ciò che avviene sotto il nostro naso e dentro il nostro corpo, dal momento che la vista non riesce a scorgere nulla di nuovo». Inizia così l'intervento dell'Associazione Terra Fertile in merito alla problematica della Cementeria di Barletta.
«Stiamo parlando della progressiva trasformazione della Cementeria di Barletta in inceneritore di rifiuti anche pericolosi, con ubicazione in ambito urbano, che, come se non bastasse, ha richiesto la triplicazione della quota attuale di combustibile da rifiuti all' anno.
Siamo bombardati da annunci contraddittori e stiamo facendo fatica a capire le reali dimensioni dei rischi che corriamo.
Tutto quello di cui un privato e onesto cittadino ha per difendersi è la forza dell' alfabeto con il quale dà corpo alle sue idee e alla sua protesta, perché prendere delle posizioni riempie e valorizza la nostra vita, ma soprattutto ci consente di non subire scelte che sottendono a logiche che nulla hanno a che fare con il nostro benessere.
I cittadini di Barletta hanno diritto ad una chiara e scientifica informazione sulla qualità ambientale della nostra città, pena la crescente disistima e svalutazione della classe dirigente che sta evadendo dalle proprie responsabilità per rifugiarsi sotto l' ala di vane speranze e ingannevoli certezze».
«Stiamo parlando della progressiva trasformazione della Cementeria di Barletta in inceneritore di rifiuti anche pericolosi, con ubicazione in ambito urbano, che, come se non bastasse, ha richiesto la triplicazione della quota attuale di combustibile da rifiuti all' anno.
Siamo bombardati da annunci contraddittori e stiamo facendo fatica a capire le reali dimensioni dei rischi che corriamo.
Tutto quello di cui un privato e onesto cittadino ha per difendersi è la forza dell' alfabeto con il quale dà corpo alle sue idee e alla sua protesta, perché prendere delle posizioni riempie e valorizza la nostra vita, ma soprattutto ci consente di non subire scelte che sottendono a logiche che nulla hanno a che fare con il nostro benessere.
I cittadini di Barletta hanno diritto ad una chiara e scientifica informazione sulla qualità ambientale della nostra città, pena la crescente disistima e svalutazione della classe dirigente che sta evadendo dalle proprie responsabilità per rifugiarsi sotto l' ala di vane speranze e ingannevoli certezze».