Viva
#iovotolibero, twittalo con Barlettalife.it
Difendere i propri diritti in 140 caratteri. I tweet più belli saranno selezionati e pubblicati dalla redazione
Barletta - mercoledì 24 aprile 2013
Non può giustificarlo la crisi, non può bastare la sfiducia che la congiuntura politica nazionale promana in queste ore, non si può imputare al disamore per la patria: la compravendita del voto è un fenomeno diffuso quanto ingiustificabile e inaccettabile, che Barlettalife sta combattendo con la campagna #iovotolibero. Una campagna multistrato, avviata tramite Facebook, dove abbiamo chiesto ai nostri lettori di aderire all'iniziativa, di raccontarci le proprie esperienze, di lanciare nel web una riflessione per dire definitivamente "basta", proseguita attraverso gli istituti superiori e ai licei di tutta la provincia Barletta-Andria-Trani un questionario sulla compravendita del voto legato alla campagna di sensibilizzazione "S.O.S. Io Voto Libero". Adesso vogliamo sentire la vostra attraverso il social network Twitter: 140 caratteri, pochi per chi non ha le idee chiare e ha bisogno di "giri di parole" per dire la sua sulla questione, sufficienti per chi vuole dire no alla compravendita del voto e affermare con decisione la sua libertà e la propria dignità. Basta un "cinguettio" con l'hashtag #iovotolibero per dire la vostra sulla sentita questione.
L'importante è partecipare, non vincere. Motto sano quello coniato dal barone De Coubertin, fondatore dei moderni Giochi olimpici. Le olimpiadi odierne si chiamano campagne elettorali, e talvolta i candidati al medagliere, nella fattispecie buona parte dei papabili consiglieri comunali, dimenticano questa sacra regola cercando di accaparrarsi, con metodi più o meno leciti, il maggior numero di voti possibili. Se ognuno di noi dicesse "io voto libero" e seriamente perseguisse questo nobile impegno morale, saremmo una comunità di liberi votanti e liberi pensatori, e allora la piaga della compravendita si ridurrebbe ad una bolla di sapone. La redazione di Barlettalife è pronta ad accogliere i vostri pensieri liberi e di libertà: i più belli e significativi, oltre a restare indelebili in difesa di un diritto che la politica e alcuni politicanti erodono in maniera talvolta dilaniante, saranno selezionati e pubblicati dalla redazione.
Insomma, se la politica deve educare il cittadino, per diversi politici barlettani e italiani vale il famoso motto latino "Quis custodiet ipsos custodes"? Attraverso Twitter e #iovotolibero, la custodia si può attuare.
L'importante è partecipare, non vincere. Motto sano quello coniato dal barone De Coubertin, fondatore dei moderni Giochi olimpici. Le olimpiadi odierne si chiamano campagne elettorali, e talvolta i candidati al medagliere, nella fattispecie buona parte dei papabili consiglieri comunali, dimenticano questa sacra regola cercando di accaparrarsi, con metodi più o meno leciti, il maggior numero di voti possibili. Se ognuno di noi dicesse "io voto libero" e seriamente perseguisse questo nobile impegno morale, saremmo una comunità di liberi votanti e liberi pensatori, e allora la piaga della compravendita si ridurrebbe ad una bolla di sapone. La redazione di Barlettalife è pronta ad accogliere i vostri pensieri liberi e di libertà: i più belli e significativi, oltre a restare indelebili in difesa di un diritto che la politica e alcuni politicanti erodono in maniera talvolta dilaniante, saranno selezionati e pubblicati dalla redazione.
Insomma, se la politica deve educare il cittadino, per diversi politici barlettani e italiani vale il famoso motto latino "Quis custodiet ipsos custodes"? Attraverso Twitter e #iovotolibero, la custodia si può attuare.