Indifferenza o maleducazione? Ancora rifiuti alla "Musti"

Il rapporto tra la vivibilità barlettana e l'accumulo inconsueto di rifiuti per strada si fa sempre più acerbo, tanto più in una specifica zona – quella della scuola "Musti" di Barletta – recentemente oggetto di frequenti segnalazioni, l'ultima delle quali è giunta ieri alla redazione di BarlettaViva ancora da parte di un genitore, indignato per la scarsa pulizia che viene garantita nei pressi della scuola.

Ciò che di più interessante si scorge in queste segnalazioni, oltre all'imbarazzo nel vedere i piccoli alunni camminare vicino a sacchetti neri e carte gettate per terra, è la richiesta di una presa di responsabilità che non arriva: non solo da parte di qualche istituzione poco attenta alle piccole emergenze, ma soprattutto da parte di chi vive nella zona e convive con sporcizia e inciviltà. Una recente segnalazione pubblicata sulle pagine di BarlettaViva è approdata in commissione Ambiente, nella quale si è deciso di prendere subito provvedimenti per il ripristino della pulizia nell'isolato: come ha dichiarato la presidente di commissione Rosa Cascella nella nostra intervista, prima di tutto si è provveduto a sanificare i marciapiedi "infestati" dalle deiezioni canine abbandonate da padroni indifferenti al decoro pubblico, anche tramite il passaggio del "famigerato" aspiratore in dotazione alla Bar.S.A., poi in zona saranno allestiti quanto prima i nuovi raccoglitori per deiezioni canine, proprio per favorire il conferimento tra i rifiuti dei bisogni degli amici a quattro zampe, onorando rispetto verso gli altri e verso la città.

Qui riportiamo il testo integrale della segnalazione che ci è giunta ieri:

Carissima redazione mi domando, ma come si fa a mandare i nostri figli a scuola sapendo che vivono in un ambiente quasi simile ad una discarica, oltre al fatto che quotidianamente sui marciapiedi della scuola bisogna fare lo slalom per evitare le tante deiezioni canine lasciate da padroni di cani incivili, tutto questo succede da giorni alla scuola elementare Raffaele Musti, spero che chi di dovere prenda seri provvedimenti, grazie e cordiali saluti.

Luigi.