La città
Inaugurati a Barletta i nuovi uffici della provincia BAT
Il presidente Francesco Ventola taglia il nastro. Non mancano le polemiche
Barletta - venerdì 4 marzo 2011
20.37
Sono stati inaugurati giovedì 3 marzo a Barletta in piazza Plebiscito i nuovi uffici della provincia Barletta - Andria - Trani. Nella nuova sede sono stati collocati i settori dell'edilizia scolastica e manutenzione (dirigente Mario Maggio), pianificazione territoriale, urbanistica e genio civile (dirigente Vincenzo Guerra), viabilità e trasporti (dirigente Giuseppe Merra), con i relativi assessorati presieduti da rispettivamente da Domenico Campana (pianificazione territoriale, urbanistica, edilizia scolastica, politiche agricole e forestali) e Giuseppe Di Marzio (lavori pubblici ed infrastrutture).
A tagliare il nastro sotto la pioggia battente il presidente della provincia Francesco Ventola, presenti inoltre i consiglieri regionali Ruggiero Mennea e Giovanni Alfarano e il prefetto Carlo Sessa. Assente invece il sindaco di Barletta Nicola Maffei. Ad officiare l'evento don Leonardo Doronzo che nella sua benedizione ha anche auspicato un uso responsabile della politica. Domani invece toccherà a Trani in cui saranno collocati i settori ambiente, energie, rifiuti, assieme all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, all'interno dell'assessorato alle risorse naturali, politiche ambientali e difesa del suolo.
Il trasferimento dei suddetti uffici da Andria a Barletta è avvenuta a seguito della delibera n.68 del 25 maggio 2010, suscitando le ire di diversi comitati andriesi che denunciano un'eccessiva spesa per un trasloco a loro dire inutile. Ma le polemiche non si limitano a soli scontenti cittadini, anche il consigliere provinciale Michele Dicorato, voce della "Buona Politica", ha lamentato ufficialmente il mancato trasferimento a Barletta di settori come ambiente, patrimonio, URP, ecc. che sono stati dirottati negli altri comuni capoluoghi, chiedendo direttamente al presidente della provincia di rendere pubbliche le motivazioni di tale scelta.
A tagliare il nastro sotto la pioggia battente il presidente della provincia Francesco Ventola, presenti inoltre i consiglieri regionali Ruggiero Mennea e Giovanni Alfarano e il prefetto Carlo Sessa. Assente invece il sindaco di Barletta Nicola Maffei. Ad officiare l'evento don Leonardo Doronzo che nella sua benedizione ha anche auspicato un uso responsabile della politica. Domani invece toccherà a Trani in cui saranno collocati i settori ambiente, energie, rifiuti, assieme all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, all'interno dell'assessorato alle risorse naturali, politiche ambientali e difesa del suolo.
Il trasferimento dei suddetti uffici da Andria a Barletta è avvenuta a seguito della delibera n.68 del 25 maggio 2010, suscitando le ire di diversi comitati andriesi che denunciano un'eccessiva spesa per un trasloco a loro dire inutile. Ma le polemiche non si limitano a soli scontenti cittadini, anche il consigliere provinciale Michele Dicorato, voce della "Buona Politica", ha lamentato ufficialmente il mancato trasferimento a Barletta di settori come ambiente, patrimonio, URP, ecc. che sono stati dirottati negli altri comuni capoluoghi, chiedendo direttamente al presidente della provincia di rendere pubbliche le motivazioni di tale scelta.