Politica
Il Pdl contro le parole di Patruno a Barlettalife
Il capogruppo Fisfola fa quadrato attorno al presidente Ventola. “Agorà” medicina dell’antipolitica? Non corriamo troppo con la fantasia
BAT - sabato 1 settembre 2012
«C'è chi mi accusa di aver fatto un tour elettorale? Questa è un'iniziativa che deve coinvolgere tutta la Provincia per la difesa di questo territorio: è strano che chi in un primo momento l'aveva condivisa, oggi ne parla in termini catastrofici. Come sempre, c'è chi critica senza proporre e chi propone e poi agisce». Così il presidente della Bat Francesco Ventola, in occasione della tappa di Trinitapoli, difendendo il tour di "Agorà", ha risposto, senza citarlo, al consigliere e segretario provinciale del Pd Andrea Patruno, che nell'intervista rilasciata a Barlettalife a San Ferdinando, aveva definito l'iniziativa di Ventola «un tour elettorale».
Noi di Barlettalife stiamo infatti seguendo tutte le tappe di "Agorà" nei 10 comuni della Bat, raccogliendo le voci degli esponenti istituzionali e politici dei territori, per cercare di capire quali sono le volontà delle amministrazioni, in vista del riordino delle province, che rende davvero incerto il futuro della nostra provincia. Perciò, in seguito alle affermazioni di Patruno, riportate dalla nostra testata, non si è fatta attendere anche la replica, a mezzo stampa, da parte del consigliere provinciale e capogruppo consiliare del Pdl Marcello Fisfola: «Neanche quando si cerca di condividere iniziative che possano servire alla comunità provinciale, scendendo in piazza per incontrare e dare risposte concrete ai cittadini, il Consigliere provinciale Andrea Patruno riesce a smentire la sua vena polemica ed il suo modo di fare sempre distruttivo: è sempre la solita cantilena della quale siamo davvero esausti. E' divenuta una consuetudine per il Consigliere Patruno intervenire a mezzo stampa su argomenti ormai triti e ritriti, sui quali anche le autorità giudiziarie competenti hanno espresso il proprio parere». Fisfola continua poi il suo intervento con una difesa su concorsi, affitti delle sedi, e arredi degli uffici, riassumendo ciò che Ventola aveva espresso nella prima tappa di "Agorà" a Canosa, da Barlettalife ampiamente seguita, e accusa Patruno di fare sterili polemiche: «Sui concorsi, ad esempio, continua a parlare di trucchi ed inganni, ma non gli conviene ricordare, pur sapendolo molto bene, che dei sei ricorsi al Tar non ne è stato accolto neanche uno. Ad argomenti come il bilancio 2009, gli affitti delle sedi provinciali, gli arredi degli uffici dell'ente, abbiamo a più riprese replicato e siamo disposti a farlo a quei cittadini che ce ne dovessero chieder conto proprio durante gli appuntamenti di Agorà. Il Consigliere Patruno, tuttavia, li utilizza solo come pretesto per ritagliarsi una minima visibilità su qualche organo di informazione, credendo di aver raggiunto il suo scopo nel leggere il suo nome scritto sul giornale. A certi atteggiamenti del Segretario provinciale del Pd siamo ormai abituati e per questo non ci sorprendono più».
Il capogruppo consiliare del Pdl conclude facendo quadrato attorno all'iniziativa promossa dall'amministrazione provinciale: «Ciò che invece ci sorprende è che lo stesso Patruno condanni un'iniziativa come quella di Agorà - affermazione che sembra essere in linea con quanto dichiarato dal sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo (Udc) nell'intervista rilasciata alla nostra testata - che sta riscuotendo consensi unanimi per la sua capacità di ridurre il distacco tra rappresentanti delle istituzioni e cittadini: a più riprese abbiamo infatti affermato che, in un momento storico quale quello attuale, il compito di noi politici e uomini delle istituzioni dovrebbe essere quello di scendere nelle piazze, stare tra la gente ed ascoltarne problemi e proposte. E' quanto stiamo cercando di fare in tutti i dieci comuni della Provincia, senza sottrarci al confronto ed alle critiche che dovessero eventualmente pioverci addosso. Patruno ci accusa di aver realizzato un tour elettorale? Perché dunque non accetta il nostro invito di accompagnare il Presidente in tutte le tappe del tour di Agorà, senza limitarsi a partecipare a quella del suo comune di provenienza (San Ferdinando)? Pur non facendo parte della maggioranza, avrà anch'egli, come tutti i Consiglieri provinciali che lo vorranno, la possibilità di confrontarsi con i cittadini. Ritagliarsi spazi sulla stampa per scrivere sempre le stesse cose è un atteggiamento monotono e disfattista che induce solo allo scontro: la gente in questo momento ha bisogno di altro».
Attendiamo ovviamente la conclusione di questo ciclo di incontri per fare un bilancio dell'iniziativa. "Agorà" medicina dell'antipolitica? Oggi sembra essere davvero molto prematuro, affermare, come fa Fisfola, che questa iniziativa stia riuscendo a «ridurre il distacco tra rappresentanti delle istituzioni e cittadini». La presenza di questi ultimi, infatti, pur non essendo giunti ancora nei comuni più grandi, è stata finora piuttosto esigua. Vedremo quello che succederà nei prossimi incontri. Tutti, senza esclusione alcuna, faremo in modo di non perdere mai la speranza di assaporare il gusto di una vera e concreta dialettica.
Noi di Barlettalife stiamo infatti seguendo tutte le tappe di "Agorà" nei 10 comuni della Bat, raccogliendo le voci degli esponenti istituzionali e politici dei territori, per cercare di capire quali sono le volontà delle amministrazioni, in vista del riordino delle province, che rende davvero incerto il futuro della nostra provincia. Perciò, in seguito alle affermazioni di Patruno, riportate dalla nostra testata, non si è fatta attendere anche la replica, a mezzo stampa, da parte del consigliere provinciale e capogruppo consiliare del Pdl Marcello Fisfola: «Neanche quando si cerca di condividere iniziative che possano servire alla comunità provinciale, scendendo in piazza per incontrare e dare risposte concrete ai cittadini, il Consigliere provinciale Andrea Patruno riesce a smentire la sua vena polemica ed il suo modo di fare sempre distruttivo: è sempre la solita cantilena della quale siamo davvero esausti. E' divenuta una consuetudine per il Consigliere Patruno intervenire a mezzo stampa su argomenti ormai triti e ritriti, sui quali anche le autorità giudiziarie competenti hanno espresso il proprio parere». Fisfola continua poi il suo intervento con una difesa su concorsi, affitti delle sedi, e arredi degli uffici, riassumendo ciò che Ventola aveva espresso nella prima tappa di "Agorà" a Canosa, da Barlettalife ampiamente seguita, e accusa Patruno di fare sterili polemiche: «Sui concorsi, ad esempio, continua a parlare di trucchi ed inganni, ma non gli conviene ricordare, pur sapendolo molto bene, che dei sei ricorsi al Tar non ne è stato accolto neanche uno. Ad argomenti come il bilancio 2009, gli affitti delle sedi provinciali, gli arredi degli uffici dell'ente, abbiamo a più riprese replicato e siamo disposti a farlo a quei cittadini che ce ne dovessero chieder conto proprio durante gli appuntamenti di Agorà. Il Consigliere Patruno, tuttavia, li utilizza solo come pretesto per ritagliarsi una minima visibilità su qualche organo di informazione, credendo di aver raggiunto il suo scopo nel leggere il suo nome scritto sul giornale. A certi atteggiamenti del Segretario provinciale del Pd siamo ormai abituati e per questo non ci sorprendono più».
Il capogruppo consiliare del Pdl conclude facendo quadrato attorno all'iniziativa promossa dall'amministrazione provinciale: «Ciò che invece ci sorprende è che lo stesso Patruno condanni un'iniziativa come quella di Agorà - affermazione che sembra essere in linea con quanto dichiarato dal sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo (Udc) nell'intervista rilasciata alla nostra testata - che sta riscuotendo consensi unanimi per la sua capacità di ridurre il distacco tra rappresentanti delle istituzioni e cittadini: a più riprese abbiamo infatti affermato che, in un momento storico quale quello attuale, il compito di noi politici e uomini delle istituzioni dovrebbe essere quello di scendere nelle piazze, stare tra la gente ed ascoltarne problemi e proposte. E' quanto stiamo cercando di fare in tutti i dieci comuni della Provincia, senza sottrarci al confronto ed alle critiche che dovessero eventualmente pioverci addosso. Patruno ci accusa di aver realizzato un tour elettorale? Perché dunque non accetta il nostro invito di accompagnare il Presidente in tutte le tappe del tour di Agorà, senza limitarsi a partecipare a quella del suo comune di provenienza (San Ferdinando)? Pur non facendo parte della maggioranza, avrà anch'egli, come tutti i Consiglieri provinciali che lo vorranno, la possibilità di confrontarsi con i cittadini. Ritagliarsi spazi sulla stampa per scrivere sempre le stesse cose è un atteggiamento monotono e disfattista che induce solo allo scontro: la gente in questo momento ha bisogno di altro».
Attendiamo ovviamente la conclusione di questo ciclo di incontri per fare un bilancio dell'iniziativa. "Agorà" medicina dell'antipolitica? Oggi sembra essere davvero molto prematuro, affermare, come fa Fisfola, che questa iniziativa stia riuscendo a «ridurre il distacco tra rappresentanti delle istituzioni e cittadini». La presenza di questi ultimi, infatti, pur non essendo giunti ancora nei comuni più grandi, è stata finora piuttosto esigua. Vedremo quello che succederà nei prossimi incontri. Tutti, senza esclusione alcuna, faremo in modo di non perdere mai la speranza di assaporare il gusto di una vera e concreta dialettica.