Territorio
Grandinata, Roccotelli: «Al via azione di sensibilizzazione della Regione»
Interviene l’Assessore provinciale alle Politiche Agricole e Forestali. Colpiti piante, frutti, strutture ed impianti arborei.
Barletta - venerdì 17 maggio 2013
«Dopo aver ascoltato i rappresentanti della comunità locali, Sindaci o loro delegati, abbiamo ritenuto opportuno intraprendere un'azione di sensibilizzazione nei confronti della Regione, affinchè promuova lo stato di calamità naturale in seguito alla grandinata dello scorso 6 maggio».
Ad affermarlo l'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Luigi Roccotelli, al termine dell'incontro con i rappresentanti delle Amministrazioni comunali della Bat (assenti solo Trani, Bisceglie e Canosa di Puglia) e con le associazioni del comparto agricolo locale, cui ha partecipato anche il Consigliere provinciale Pietro d'Addato.
Nel corso della riunione del 15 maggio numerose sono state le criticità lamentate, legate ai danni provocati dalla grandinata dei giorni scorsi. La grandine a secco, di dimensioni rilevanti, ha ad esempio colpito piante, frutti, strutture ed impianti arborei. Sono stati riscontrati danni superiori al 70% della produzione. Il periodo estremamente precoce dell'evento ha inoltre impedito a molti imprenditori agricoli di provvedere alla stipula della polizza assicurativa, con il risarcimento che risulta pertanto impossibile da perseguire. Danni che, dunque, si ripercuotono inevitabilmente anche in termini occupazionali (con la perdita di giornate lavorative) sia nel settore agricolo che in quello relativo alla trasformazione ed al confezionamento, nonché in tutta la filiera.
«Come immaginavamo e come abbiamo avuto modo di apprendere formalmente questa mattina, la grandinata dello scorso 6 maggio ha arrecato ingenti danni al nostro territorio, in modo particolare ai nostri agricoltori ed alle nostre colture - ha spiegato Roccotelli -. Da quanto emerso, i comuni maggiormente colpiti sono quelli di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli, Canosa di Puglia, Margherita di Savoia e Barletta. Siamo certi che la Regione si dimostrerà attenta rispetto a questa emergenza che riguarda il nostro territorio, e promuoverà lo stato di calamità naturale, così come ampiamente richiesto dai rappresentanti della comunità coinvolte. Le misure invocate riguardano il sostegno del reddito (in assenza del quale gravi sarebbero le ripercussioni anche per il futuro), degli investimenti ed agevolazioni contributive e finanziarie per i nostri agricoltori. Dall'incontro odierno - ha poi concluso l'Assessore Roccotelli -, è emersa la necessità che la Regione istituisca quanto prima l'Ispettorato provinciale per l'Agricoltura, nella Bat ancora assente, unico ufficio regionale preposto per affrontare tali emergenze».
Ad affermarlo l'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Luigi Roccotelli, al termine dell'incontro con i rappresentanti delle Amministrazioni comunali della Bat (assenti solo Trani, Bisceglie e Canosa di Puglia) e con le associazioni del comparto agricolo locale, cui ha partecipato anche il Consigliere provinciale Pietro d'Addato.
Nel corso della riunione del 15 maggio numerose sono state le criticità lamentate, legate ai danni provocati dalla grandinata dei giorni scorsi. La grandine a secco, di dimensioni rilevanti, ha ad esempio colpito piante, frutti, strutture ed impianti arborei. Sono stati riscontrati danni superiori al 70% della produzione. Il periodo estremamente precoce dell'evento ha inoltre impedito a molti imprenditori agricoli di provvedere alla stipula della polizza assicurativa, con il risarcimento che risulta pertanto impossibile da perseguire. Danni che, dunque, si ripercuotono inevitabilmente anche in termini occupazionali (con la perdita di giornate lavorative) sia nel settore agricolo che in quello relativo alla trasformazione ed al confezionamento, nonché in tutta la filiera.
«Come immaginavamo e come abbiamo avuto modo di apprendere formalmente questa mattina, la grandinata dello scorso 6 maggio ha arrecato ingenti danni al nostro territorio, in modo particolare ai nostri agricoltori ed alle nostre colture - ha spiegato Roccotelli -. Da quanto emerso, i comuni maggiormente colpiti sono quelli di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli, Canosa di Puglia, Margherita di Savoia e Barletta. Siamo certi che la Regione si dimostrerà attenta rispetto a questa emergenza che riguarda il nostro territorio, e promuoverà lo stato di calamità naturale, così come ampiamente richiesto dai rappresentanti della comunità coinvolte. Le misure invocate riguardano il sostegno del reddito (in assenza del quale gravi sarebbero le ripercussioni anche per il futuro), degli investimenti ed agevolazioni contributive e finanziarie per i nostri agricoltori. Dall'incontro odierno - ha poi concluso l'Assessore Roccotelli -, è emersa la necessità che la Regione istituisca quanto prima l'Ispettorato provinciale per l'Agricoltura, nella Bat ancora assente, unico ufficio regionale preposto per affrontare tali emergenze».