Servizi sociali
Epifania di sogni in Pediatria, all'ospedale di Barletta arrivano le principesse
Giovani cosplayer trasformano in realtà le favole più amate per i piccoli malati
Barletta - domenica 7 gennaio 2018
13.04
"I sogni son desideri" cantava Cenerentola, sperando in una vita di gioia e felicità. E i sogni sono importanti sempre, a ogni età, soprattutto per chi è costretto a trascorrere le festività in ospedale, lontano da casa, in un luogo che può sembrare pauroso e sconosciuto. Sognare fa bene al corpo e alla mente, ed è con questo spirito che alcuni giovani di Barletta (e non solo) hanno deciso di far visita ai piccoli pazienti del reparto pediatria dell'ospedale "Monsignor Dimiccoli" di Barletta vestendo per un giorno i panni delle principesse e degli eroi delle favole più amate dai bambini.
In occasione del giorno dell'Epifania, tra gli addobbi natalizi che hanno colorato in questo periodo le corsie ospedaliere, i bimbi hanno subito riconosciuto i personaggi: Biancaneve, Alice e il cappellaio matto, la Sirenetta, Rapunzel e il suo principe, come se fossero usciti in carne ed ossa da un libro di fiabe. "Cosplay for Happiness" è il nome scelto per questa iniziativa fortemente voluta dai giovani cosplayer del territorio, con la passione di vestirsi con le sembianze di eroi di fumetti, cinema, libri, videogame, e regalare un sorriso ai bambini, giocandoci e impersonando le scene delle favole. Grazie alla disponibilità di chi ogni giorno lavora e anima un reparto sempre vivo e impegnativo come quello della pediatria, a partire dal direttore dell'U.O. f.f. dott. Ruggiero Carbone, e con l'affiancamento dell'infermiera commendatrice Maria Mennuni, le favole sono diventate realtà per i piccoli degenti ricoverati a Barletta, soprattutto a causa dell'influenza che quest'anno ha colpito tanti bambini in città.
«Riuscire a far sorridere un bambino, soprattutto quando è costretto a stare in ospedale, è qualcosa di impagabile, ti riempie il cuore» racconta Ida Vinella, giornalista, cosplayer e portavoce dell'iniziativa. «Con poco si può fare tanto, davvero. Grazie a questa passione che coltiviamo ormai da anni insieme alla giovane compagnia teatrale "Fatti di Sogni" di Barletta, cerchiamo di infondere nei bambini le cose più belle che le favole insegnano: la voglia di avventura e scoperta, il senso della famiglia, la ricerca del grande amore, il valore dell'amicizia. Abbiamo vissuto per la prima volta l'esperienza in ospedale nel dicembre 2016, sempre al "Dimiccoli" di Barletta, e ci piacerebbe ripetere questa iniziativa ogni anno, per donare un sogno a chi ne ha così tanto bisogno. Uno speciale ringraziamento va a chi ci ha permesso di realizzare questo nostro desiderio e agli amici che lo hanno reso possibile: Angelo, Monica, Nicola, Imma, Pietro, Arcangela, Katia, Cristina e Daniela».
«Il valore di un sorriso è immenso perché se ti sorridono, tu non puoi non farlo e quindi tutto acquista colore e vivacità» spiega Daniela Paolillo, infermiera presso l'U.O.C. di Otorinolaringoiatria di Barletta. «Tutto assume un valore aggiunto per chi è degente in ospedale: migliora la giornata e l'umore. Alla fin fine non costa nulla, non impoverisce chi lo dona e arricchisce chi lo riceve. I cosplay sono un tripudio di colori e sorrisi: per i bambini incontrare i loro personaggi preferiti è come un sogno che si avvera, un sogno che li aiuta a star bene e a sorridere».
In occasione del giorno dell'Epifania, tra gli addobbi natalizi che hanno colorato in questo periodo le corsie ospedaliere, i bimbi hanno subito riconosciuto i personaggi: Biancaneve, Alice e il cappellaio matto, la Sirenetta, Rapunzel e il suo principe, come se fossero usciti in carne ed ossa da un libro di fiabe. "Cosplay for Happiness" è il nome scelto per questa iniziativa fortemente voluta dai giovani cosplayer del territorio, con la passione di vestirsi con le sembianze di eroi di fumetti, cinema, libri, videogame, e regalare un sorriso ai bambini, giocandoci e impersonando le scene delle favole. Grazie alla disponibilità di chi ogni giorno lavora e anima un reparto sempre vivo e impegnativo come quello della pediatria, a partire dal direttore dell'U.O. f.f. dott. Ruggiero Carbone, e con l'affiancamento dell'infermiera commendatrice Maria Mennuni, le favole sono diventate realtà per i piccoli degenti ricoverati a Barletta, soprattutto a causa dell'influenza che quest'anno ha colpito tanti bambini in città.
«Riuscire a far sorridere un bambino, soprattutto quando è costretto a stare in ospedale, è qualcosa di impagabile, ti riempie il cuore» racconta Ida Vinella, giornalista, cosplayer e portavoce dell'iniziativa. «Con poco si può fare tanto, davvero. Grazie a questa passione che coltiviamo ormai da anni insieme alla giovane compagnia teatrale "Fatti di Sogni" di Barletta, cerchiamo di infondere nei bambini le cose più belle che le favole insegnano: la voglia di avventura e scoperta, il senso della famiglia, la ricerca del grande amore, il valore dell'amicizia. Abbiamo vissuto per la prima volta l'esperienza in ospedale nel dicembre 2016, sempre al "Dimiccoli" di Barletta, e ci piacerebbe ripetere questa iniziativa ogni anno, per donare un sogno a chi ne ha così tanto bisogno. Uno speciale ringraziamento va a chi ci ha permesso di realizzare questo nostro desiderio e agli amici che lo hanno reso possibile: Angelo, Monica, Nicola, Imma, Pietro, Arcangela, Katia, Cristina e Daniela».
«Il valore di un sorriso è immenso perché se ti sorridono, tu non puoi non farlo e quindi tutto acquista colore e vivacità» spiega Daniela Paolillo, infermiera presso l'U.O.C. di Otorinolaringoiatria di Barletta. «Tutto assume un valore aggiunto per chi è degente in ospedale: migliora la giornata e l'umore. Alla fin fine non costa nulla, non impoverisce chi lo dona e arricchisce chi lo riceve. I cosplay sono un tripudio di colori e sorrisi: per i bambini incontrare i loro personaggi preferiti è come un sogno che si avvera, un sogno che li aiuta a star bene e a sorridere».