
Politica
Enrico Letta a Barletta per presentare la candidatura di Cascella
Una larga coalizione di centrosinistra per Pasquale Cascella sindaco. «Vince chi unisce»
Barletta - lunedì 15 aprile 2013
16.08
Finalmente l'atteso incontro pubblico, ufficiale, con il candidato sindaco per il centrosinistra, Pasquale Cascella, si è svolto nella mattinata in Piazzetta della Disfida alla presenza di vari organi di stampa e, soprattutto, l'on. Enrico Letta, vice-segretario del Partito Democratico, e l'on. Francesco Boccia.
Un incontro volto innanzitutto a presentare ufficialmente una carta d'intenti che diverse forze politiche hanno sottoscritto, rappresentando un'unione nella scelta di Cascella come candidato. Tra i firmatari PD, oggi rappresentato dal commissario cittadino Patruno, SEL annunciando una lista della Sinistra unita, Scelta Civica, UDC, Sinistra per Barletta, PRC-PDCI, Buona Politica, Centro Democratico, Puglia per Vendola, Partito del Lavoro, Grandi Idee, Ricominciamo insieme. Documento d'intenti che vede Barletta al centro di un novo discorso democratico, "democrazia dal basso", riferendo concetti di legalità, trasparenza e partecipazione. Unione programmatica, rappresentata da questi "stati generali" del centrosinistra.
«È in campo un entusiasmo di cui questa città ha assolutamente bisogno – ha detto Cascella – Questo invito l'ho avvertito come un dovere nei confronti della città in cui affondano le mie radici politiche, sociali e umane». Poi ha proseguito: «Lo faccio perché ci credo». Una figura, come quella del portavoce del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che secondo l'on. Letta rappresenta una grande occasione per Barletta per confrontarsi a livello nazionale, grazie alle esperienze di Cascella. «È una scelta che spariglia, che mette Barletta su un palcoscenico nazionale. Un sindaco in grado di comunicare, mettere insieme, utilizzare al meglio le esperienze e i rapporti di questi anni. – poi ha detto, con riferimento anche ai prossimi giorni per la scelta del nuovo Presidente della Repubblica – Vince chi unisce».
Presente anche Maria Campese, che ha ritirato la propria candidatura a sindaco, ha ribadito la convergenza sul nome di Cascella, in nome di una necessaria e richiesta unità.
Alla domanda sulle candidature, con chiaro riferimento ai sospesi del PD, Cascella, ribadendo il suo grande rispetto per l'autonomia delle forze politiche, ha risposto che «Gli errori del passato non saranno più possibili grazie al metodo di trasparenza» e con la necessità di creare un gruppo di "Garanti" chiamati a vigilare sulle candidature della lista civica del candidato sindaco e dell'intera coalizione. A presiedere tale gruppo sarà il gen. Gaetano Nanula. Inoltre la disponibilità del prof. Ugo Villani per stabilire un chiaro codice etico, cui tutti i candidati saranno chiamati ad aderire.
Un incontro volto innanzitutto a presentare ufficialmente una carta d'intenti che diverse forze politiche hanno sottoscritto, rappresentando un'unione nella scelta di Cascella come candidato. Tra i firmatari PD, oggi rappresentato dal commissario cittadino Patruno, SEL annunciando una lista della Sinistra unita, Scelta Civica, UDC, Sinistra per Barletta, PRC-PDCI, Buona Politica, Centro Democratico, Puglia per Vendola, Partito del Lavoro, Grandi Idee, Ricominciamo insieme. Documento d'intenti che vede Barletta al centro di un novo discorso democratico, "democrazia dal basso", riferendo concetti di legalità, trasparenza e partecipazione. Unione programmatica, rappresentata da questi "stati generali" del centrosinistra.
«È in campo un entusiasmo di cui questa città ha assolutamente bisogno – ha detto Cascella – Questo invito l'ho avvertito come un dovere nei confronti della città in cui affondano le mie radici politiche, sociali e umane». Poi ha proseguito: «Lo faccio perché ci credo». Una figura, come quella del portavoce del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che secondo l'on. Letta rappresenta una grande occasione per Barletta per confrontarsi a livello nazionale, grazie alle esperienze di Cascella. «È una scelta che spariglia, che mette Barletta su un palcoscenico nazionale. Un sindaco in grado di comunicare, mettere insieme, utilizzare al meglio le esperienze e i rapporti di questi anni. – poi ha detto, con riferimento anche ai prossimi giorni per la scelta del nuovo Presidente della Repubblica – Vince chi unisce».
Presente anche Maria Campese, che ha ritirato la propria candidatura a sindaco, ha ribadito la convergenza sul nome di Cascella, in nome di una necessaria e richiesta unità.
Alla domanda sulle candidature, con chiaro riferimento ai sospesi del PD, Cascella, ribadendo il suo grande rispetto per l'autonomia delle forze politiche, ha risposto che «Gli errori del passato non saranno più possibili grazie al metodo di trasparenza» e con la necessità di creare un gruppo di "Garanti" chiamati a vigilare sulle candidature della lista civica del candidato sindaco e dell'intera coalizione. A presiedere tale gruppo sarà il gen. Gaetano Nanula. Inoltre la disponibilità del prof. Ugo Villani per stabilire un chiaro codice etico, cui tutti i candidati saranno chiamati ad aderire.