
Cronaca
«E’ sporco, la aiuto a pulirsi» ma poi sparisce il portafoglio in via Cataneo
Non un furto bensì un gesto di violenza, i Carabinieri cercano uno straniero
Barletta - mercoledì 27 maggio 2015
13.24
«E' sporco, la aiuto a pulirsi. Ecco un fazzoletto di carta». Tanta gentilezza, un piccolo gesto che però nasconde un grave crimine. Il gentile extracomunitario, protagonista cinque minuti fa dell'illuminante scenetta sopra descritta a tutto discapito di un anziano residente di via Cataneo a Barletta (nei pressi di via monsignor Dimiccoli), è riuscito con destrezza a rubare un "buon" portafoglio.
Rabbia e impotenza nel cittadino che ci ha prontamente convocati e avvisati, chiedendo più un aiuto umano all'ansia provocata da questo furto, una comprensione che ci veniva richiesta con uno sguardo. In secondo piano la mancanza generata: 250 euro, patente, carta d'identità, bancomat, degli appunti e alcune foto ricordo. Definiamola per quello che è: una violenza più che una violazione. Il tipo "gentile" approfittando dello scuotimento per aiutare il malcapitato a pulirsi i pantaloni è riuscito ad infilare le mani in tasca e prendere il borsello. Inutile rimarcare che fosse proprio questo l'intento di tutta la pantomima messa in atto.
Comprendiamo la rabbia nel perdere così tanto denaro in un attimo, nonché la difficoltà oggettiva nel procedere con blocco di carte, denunce per i documenti rubati, soprattutto ritrovare un po' di tranquillità.
Prontamente contattati dalla redazione di BarlettaViva i Carabinieri. Il comandante Iannucci ci conferma che non si tratta di un gesto isolato. In città è da giorni attiva la ricerca di uno straniero, probabilmente dai tratti marocchini, responsabile di simili ruberie. In questi casi l'aiuto della comunità è fondamentale per segnalazioni, per evitare in futuro un piccolo gesto ma di grande violenza.
«Lo fa anche su Via Milano, per le 9/10 di sera approfittando del buio...» scrive un nostro lettore tramite Facebook che continua: «Ti sputa addosso e poi ti si avvicina con la scusa dello sporco... L'ho visto in azione e sono riuscito a fermarlo spaventandolo. Che schifo».
Rabbia e impotenza nel cittadino che ci ha prontamente convocati e avvisati, chiedendo più un aiuto umano all'ansia provocata da questo furto, una comprensione che ci veniva richiesta con uno sguardo. In secondo piano la mancanza generata: 250 euro, patente, carta d'identità, bancomat, degli appunti e alcune foto ricordo. Definiamola per quello che è: una violenza più che una violazione. Il tipo "gentile" approfittando dello scuotimento per aiutare il malcapitato a pulirsi i pantaloni è riuscito ad infilare le mani in tasca e prendere il borsello. Inutile rimarcare che fosse proprio questo l'intento di tutta la pantomima messa in atto.
Comprendiamo la rabbia nel perdere così tanto denaro in un attimo, nonché la difficoltà oggettiva nel procedere con blocco di carte, denunce per i documenti rubati, soprattutto ritrovare un po' di tranquillità.
Prontamente contattati dalla redazione di BarlettaViva i Carabinieri. Il comandante Iannucci ci conferma che non si tratta di un gesto isolato. In città è da giorni attiva la ricerca di uno straniero, probabilmente dai tratti marocchini, responsabile di simili ruberie. In questi casi l'aiuto della comunità è fondamentale per segnalazioni, per evitare in futuro un piccolo gesto ma di grande violenza.
«Lo fa anche su Via Milano, per le 9/10 di sera approfittando del buio...» scrive un nostro lettore tramite Facebook che continua: «Ti sputa addosso e poi ti si avvicina con la scusa dello sporco... L'ho visto in azione e sono riuscito a fermarlo spaventandolo. Che schifo».

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