Servizi sociali
Dopo Gorgoni arriva Narracci, tante le sfide per l'Asl BT
L'insediamento del nuovo direttore
Barletta - giovedì 15 gennaio 2015
14.49
«Servirà il lavoro di squadra di tutti i soggetti in campo per superare questo particolare momento storico in cui il complesso sistema della salute e della sanità attraversa una fase critica. Per noi è importante consolidare il sistema dell'offerta assistenziale con un equilibrato apporto tra offerta ospedaliera ed offerta territoriale». Sono le prime parole di Ottavio Narracci neo Commissario Straordinario della ASL BT insediatosi sin da lunedì scorso e che ieri mattina ha avuto l'avvallo della Conferenza dei Sindaci, riunitasi per esprimere il proprio parere sulla nomina del neo Direttore Generale. Primo atto di Narracci è stato quello di confermare al suo fianco, in continuità con la scelta di Giovanni Gorgoni, nel ruolo di Direttore Amministrativo Bernardo Capozzolo mentre in qualità di Direttore Sanitario resta Carlo Di Terlizzi. «Entrambi hanno ben operato negli ultimi anni al punto di rappresentare un punto di riferimento importante per l'intera struttura aziendale».
Ma tante sono le sfide e le difficoltà di una Azienda Sanitaria relativamente piccola che ha, tuttavia, necessità di ulteriori interventi sia strutturali che organizzativi: «Comincio con tanto entusiasmo questa mia avventura nella ASL BT - ha detto Narracci - in un territorio ricco di storia ed importanti comunità. Un territorio che certamente permetterà di sviluppare e consolidare forme di innovazione organizzativa proprio per migliorare la qualità dell'assistenza a tutti i livelli. Primo passaggio sarà proprio quello di dedicarmi alla conoscenza diretta ed approfondita della realtà territoriale ascoltando gli operatori, visitando i luoghi e le strutture dove si erogano i servizi. Al centro della mia azione vorrei metterci una sinergia virtuosa con tutti gli interlocutori del sistema sanitario tra cui rappresentanze istituzionali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi delle professioni sanitarie, associazioni di volontariato e di cittadinanza attiva. Sono già a disposizione dei Sindaci che conoscono da vicino le problematiche di ogni singola realtà. Il costante confronto, ovviamente, non potrà prescindere dalla nuova rete dei servizi ospedalieri e territoriali in arrivo da parte della Regione Puglia».
Organizzazione aziendale ed assunzioni di circa 100 unità di personale restano al centro degli obiettivi primari del neo Direttore Generale: «Dovremo lavorare alacremente con il settore personale per portare a compimento al più presto le circa 100 neo assunzioni che ci saranno nella nostra ASL secondo il piano stilato dalla Regione - ha ribadito Narracci - vi saranno diverse figure tra cui soprattutto medici ed infermieri tra cui importanti figure apicali ospedaliere soprattutto per l'Ospedale di Andria. Ma vi sarà anche massima attenzione verso i tempi di attesa con il consolidamento del miglioramento dei risultati ottenuti nel 2014 con una ristrutturazione dell'agenda di prenotazione senza dimenticare i lavori strutturali già in essere od in cantiere come quelli in corso di svolgimento al Pronto Soccorso di Andria ed a quello di Trani, la palazzina delle Malattie infettive a Bisceglie od i centri trasfusionali del territorio». Tra le altre attività già annunciate vi sono anche i lavori di riqualificazione della rianimazione di Bisceglie oltre alla realizzazione delle Case della Salute sia nella città del Dolmen che a San Ferdinando.
Ma tante sono le sfide e le difficoltà di una Azienda Sanitaria relativamente piccola che ha, tuttavia, necessità di ulteriori interventi sia strutturali che organizzativi: «Comincio con tanto entusiasmo questa mia avventura nella ASL BT - ha detto Narracci - in un territorio ricco di storia ed importanti comunità. Un territorio che certamente permetterà di sviluppare e consolidare forme di innovazione organizzativa proprio per migliorare la qualità dell'assistenza a tutti i livelli. Primo passaggio sarà proprio quello di dedicarmi alla conoscenza diretta ed approfondita della realtà territoriale ascoltando gli operatori, visitando i luoghi e le strutture dove si erogano i servizi. Al centro della mia azione vorrei metterci una sinergia virtuosa con tutti gli interlocutori del sistema sanitario tra cui rappresentanze istituzionali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi delle professioni sanitarie, associazioni di volontariato e di cittadinanza attiva. Sono già a disposizione dei Sindaci che conoscono da vicino le problematiche di ogni singola realtà. Il costante confronto, ovviamente, non potrà prescindere dalla nuova rete dei servizi ospedalieri e territoriali in arrivo da parte della Regione Puglia».
Organizzazione aziendale ed assunzioni di circa 100 unità di personale restano al centro degli obiettivi primari del neo Direttore Generale: «Dovremo lavorare alacremente con il settore personale per portare a compimento al più presto le circa 100 neo assunzioni che ci saranno nella nostra ASL secondo il piano stilato dalla Regione - ha ribadito Narracci - vi saranno diverse figure tra cui soprattutto medici ed infermieri tra cui importanti figure apicali ospedaliere soprattutto per l'Ospedale di Andria. Ma vi sarà anche massima attenzione verso i tempi di attesa con il consolidamento del miglioramento dei risultati ottenuti nel 2014 con una ristrutturazione dell'agenda di prenotazione senza dimenticare i lavori strutturali già in essere od in cantiere come quelli in corso di svolgimento al Pronto Soccorso di Andria ed a quello di Trani, la palazzina delle Malattie infettive a Bisceglie od i centri trasfusionali del territorio». Tra le altre attività già annunciate vi sono anche i lavori di riqualificazione della rianimazione di Bisceglie oltre alla realizzazione delle Case della Salute sia nella città del Dolmen che a San Ferdinando.