Politica
Debiti fuori bilancio rinviati, la vicenda rimane aperta
Cascella chiede che arrivino lunedì in Consiglio
Barletta - venerdì 13 giugno 2014
Il sindaco Cascella ha scritto alla presidente del Consiglio comunale, Carmela Peschechera, chiedendo "di verificare con i Capigruppo l'esigenza che il prossimo Consiglio comunale affronti preliminarmente i provvedimenti rinviati per gli approfondimenti già programmati". Toni che appaiono più diplomatici almeno nei termini, rispetto a quelli di tre giorni fa emersi nel corso di una seduta consiliare ad alta tensione, durante la quale Cascella era arrivato a minacciare le dimissioni in caso di non approvazione dei cinque debiti fuori bilancio rinviati, nel prossimo Consiglio comunale del 16 giugno, quando l'assemblea cittadina sarà chiamata ad approvare il bilancio consuntivo 2013.
Mercoledì mattina, all'indomani del Consiglio il Sindaco (che detiene la delega al Bilancio) aveva partecipato, insieme al Dirigente del Settore Programmazione Economica e Finanziaria, Michelangelo Nigro, a una riunione della Commissione Bilancio, che aveva all'ordine del giorno la discussione sul consuntivo 2013. In questa occasione, come riporta una nota ufficiale di Palazzo di Città, "è stata ribadita l'urgenza, esposta all'assemblea consiliare, di affrontare i debiti fuori bilancio già istruiti derivanti da spese rinvenienti da passate attività amministrative sulle quali sono stati pronunciati giudizi o comunque sono in corso procedimenti della magistratura amministrativa e civile". "Del resto - prosegue la nota - lo stesso Collegio dei revisori dei conti al termine dell'ultima seduta del Consiglio comunale ha avvertito del rischio di responsabilità per danno all'Ente, in termini di spese legali ed interessi, derivante dai ritardi nel riconoscimento dei debiti fuori bilancio, sui quali il Collegio ha già espresso parere".
Oggi pomeriggio la commissione Bilancio tornerà a riunirsi per esprimere il suo parere sul bilancio consuntivo 2013, che dovrebbe essere positivo, e per cominciare ad esaminare la transazione del Comune con il Barletta Calcio (la commissione tornerà a riunirsi sulla questione anche martedì 17), uno dei punti rinviati nel Consiglio di martedì scorso. Vedremo quindi quale sarà l'iter di questa vicenda, e di quella degli altri debiti fuori bilancio rinviati: se arriveranno lunedì in Consiglio, almeno in parte, o se i tempi si allungheranno. Le fibrillazioni che si sono rinfocolate martedì non sono certamente destinate per ora a placarsi.
Mercoledì mattina, all'indomani del Consiglio il Sindaco (che detiene la delega al Bilancio) aveva partecipato, insieme al Dirigente del Settore Programmazione Economica e Finanziaria, Michelangelo Nigro, a una riunione della Commissione Bilancio, che aveva all'ordine del giorno la discussione sul consuntivo 2013. In questa occasione, come riporta una nota ufficiale di Palazzo di Città, "è stata ribadita l'urgenza, esposta all'assemblea consiliare, di affrontare i debiti fuori bilancio già istruiti derivanti da spese rinvenienti da passate attività amministrative sulle quali sono stati pronunciati giudizi o comunque sono in corso procedimenti della magistratura amministrativa e civile". "Del resto - prosegue la nota - lo stesso Collegio dei revisori dei conti al termine dell'ultima seduta del Consiglio comunale ha avvertito del rischio di responsabilità per danno all'Ente, in termini di spese legali ed interessi, derivante dai ritardi nel riconoscimento dei debiti fuori bilancio, sui quali il Collegio ha già espresso parere".
Oggi pomeriggio la commissione Bilancio tornerà a riunirsi per esprimere il suo parere sul bilancio consuntivo 2013, che dovrebbe essere positivo, e per cominciare ad esaminare la transazione del Comune con il Barletta Calcio (la commissione tornerà a riunirsi sulla questione anche martedì 17), uno dei punti rinviati nel Consiglio di martedì scorso. Vedremo quindi quale sarà l'iter di questa vicenda, e di quella degli altri debiti fuori bilancio rinviati: se arriveranno lunedì in Consiglio, almeno in parte, o se i tempi si allungheranno. Le fibrillazioni che si sono rinfocolate martedì non sono certamente destinate per ora a placarsi.