Cronaca
Coronavirus, la Croce rossa di Barletta attiva un numero per emergenze
I Volontari della Croce Rossa Italiana saranno a disposizione della comunità
Barletta - sabato 14 marzo 2020
17.20 Comunicato Stampa
Considerando l'emergenza sanitaria nazionale e le nuove disposizioni emanate dal Governo per la salvaguardia dell'intera comunità, Croce Rossa Italiana è vicina al territorio e ai bisogni della popolazione.
Volontari e Operatori CRI sono un punto di riferimento per le famiglie e gli individui più vulnerabili, garantendo supporto, aiuto e informazioni pratiche per fronteggiare questo momento. Croce Rossa Italiana - Comitato di Barletta supporterà la popolazione cittadina, rispondendo alle necessità delle persone in stato di vulnerabilità presenti sul territorio.
Da oggi verrà attivato il numero telefonico 08831927451, che sarà attivo tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00. I Volontari della Croce Rossa Italiana saranno a disposizione della comunità e prenderanno in carico le richieste pervenute, offrendo servizi ed una rete di sostegno.
In questo modo si cercherà di favorire il benessere e il mantenimento dell'autonomia personale di tutta la comunità e soprattutto di coloro che vivono una maggiore situazione di vulnerabilità e di esclusione sociale.
Volontari e Operatori CRI sono un punto di riferimento per le famiglie e gli individui più vulnerabili, garantendo supporto, aiuto e informazioni pratiche per fronteggiare questo momento. Croce Rossa Italiana - Comitato di Barletta supporterà la popolazione cittadina, rispondendo alle necessità delle persone in stato di vulnerabilità presenti sul territorio.
Da oggi verrà attivato il numero telefonico 08831927451, che sarà attivo tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00. I Volontari della Croce Rossa Italiana saranno a disposizione della comunità e prenderanno in carico le richieste pervenute, offrendo servizi ed una rete di sostegno.
In questo modo si cercherà di favorire il benessere e il mantenimento dell'autonomia personale di tutta la comunità e soprattutto di coloro che vivono una maggiore situazione di vulnerabilità e di esclusione sociale.