Servizi sociali
Coronavirus, anche a Barletta tende pre-triage davanti al Pronto soccorso
Saranno eseguite scremature degli ipotetici casi affetti da Coronavirus che si recano nella struttura ospedaliera
Barletta - sabato 29 febbraio 2020
12.10
Sono in corso da questa mattina, ad opera della Protezione civile, le operazioni di montaggio delle strutture da adibire ad aree di prefiltraggio e pre-triage, per l'emergenza Coronavirus, davanti al Pronto soccorso dell'ospedale "Mons. Dimiccoli" di Barletta.
È fondamentale, infatti, elevare il livello di prevenzione potendo, in tal modo, eseguire una scrematura degli ipotetici casi affetti da Coronavirus che si recano nella struttura ospedaliera.
Ad assistere alle procedure di montaggio delle tende, il Presidente del Comitato regionale permanente di Protezione Civile, Ruggiero Mennea: «Come avevamo programmato, davanti agli ospedali di Barletta, Andria e Bisceglie, saranno montate delle tende pre-triage per fare filtro nel caso in cui arrivi qualche soggetto sospetto da contaminazione e per evitare che possa essere portato nel Pronto soccorso. È un'attività - ha proseguito il consigliere regionale - che sta interessando gli ospedali principali del nostro territorio e che deve tranquillizzare i cittadini, i quali devono sentirsi sempre assistiti e supportati».
«I cittadini - ha concluso Mennea - non devono farsi prendere dal panico e devono essere sicuri che noi ci siamo e siamo nei punti nevralgici, pronti per intervenire».
È fondamentale, infatti, elevare il livello di prevenzione potendo, in tal modo, eseguire una scrematura degli ipotetici casi affetti da Coronavirus che si recano nella struttura ospedaliera.
Ad assistere alle procedure di montaggio delle tende, il Presidente del Comitato regionale permanente di Protezione Civile, Ruggiero Mennea: «Come avevamo programmato, davanti agli ospedali di Barletta, Andria e Bisceglie, saranno montate delle tende pre-triage per fare filtro nel caso in cui arrivi qualche soggetto sospetto da contaminazione e per evitare che possa essere portato nel Pronto soccorso. È un'attività - ha proseguito il consigliere regionale - che sta interessando gli ospedali principali del nostro territorio e che deve tranquillizzare i cittadini, i quali devono sentirsi sempre assistiti e supportati».
«I cittadini - ha concluso Mennea - non devono farsi prendere dal panico e devono essere sicuri che noi ci siamo e siamo nei punti nevralgici, pronti per intervenire».