Controlli straordinari sul territorio, arresti a Barletta: il report della Polizia di Stato
Controlli straordinari sul territorio, arresti a Barletta: il report della Polizia di Stato
Cronaca

Controlli straordinari sul territorio, arresti a Barletta: il report della Polizia di Stato

I controlli sono stati effettuati anche con l’ausilio di un drone

Al fine di garantire una presenza sempre più capillare della Polizia di Stato nelle aree sensibili per il contrasto dei fenomeni criminali diffusi, proseguono i servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio della Questura Bat. Nell'ultimo mese il personale della Questura di Barletta-Andria-Trani e del Commissariato di P.S. coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine "Puglia centrale" e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Bari, hanno messo in atto un ampio piano di controllo del territorio nella Città di Barletta. In tale contesto, particolare attenzione è stata riservata ai giardini del Castello, ai giardini De Nittis e al parco dell'Umanità, aree individuate come sensibili a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini e dalle rappresentanze politiche locali.

I controlli sono stati effettuati anche con l'ausilio di un aeromobile a pilotaggio remoto (drone) in dotazione all' Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Bari, pilotato dal personale specializzato, che permette un monitoraggio ed una sorveglianza aerea di superfici di grandi dimensioni, in tempo reale e con un metodo non invasivo. Il drone utilizzato per i controlli sulle aree a rischio della città, dotato di termografia, telecamere ad alta risoluzione, e funzionalità di visione notturna, gli consente di operare efficacemente in varie condizioni, nel pieno della notte o alla luce intensa del giorno. Le immagini fornite da questi velivoli sono estremamente chiare e dettagliate, rendendolo fondamentale nel processo decisionale tattico.



L'utilizzo di tale dispositivo testimonia la capacità di cogliere le sfide di un mondo complesso, la loro continua tensione all'innovazione e l'impegno ad un costante aggiornamento tecnologico con l'obiettivo di garantire un contributo sempre più incisivo a presidio della sicurezza e della legalità. Grazie alla proficua collaborazione con Enac, l'utilizzo dei droni consentirà alla Polizia di Stato di fornire risposte ancora più efficaci nell'azione di contrasto alla criminalità.

Nell'ultimo mese sono state tratte in arresto, in flagranza di reato, undici persone per diverse tipologie di reati. Contestualmente, sono state eseguite ventiquattro ordinanze di custodia cautelare per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti, al riciclaggio di denaro, nonché per episodi di stalking e maltrattamenti in ambito familiare o convivente. Inoltre, trentanove persone sono state denunciate in stato di libertà.

Le indagini, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Trani, hanno quindi consentito una poderosa azione di contrasto alla criminalità, con livelli maggiori di approfondimento e di efficacia, sviluppando gli elementi emersi dal potenziato controllo del territorio.

Il dispositivo messo in atto ha permesso di effettuare 162 posti di controllo, con 1962 persone identificate, di cui 418 gravate da precedenti penali e/o di polizia, circa 1599 i veicoli controllati e 88 le contestazioni al Codice della Strada.

L'intensificazione dei controlli ha consentito di conseguire risultati significativi sul piano operativo. Nel corso delle attività, diverse operazioni di polizia hanno portato all'arresto di soggetti ritenuti responsabili di gravi reati in materia di stupefacenti, contro la persona e il patrimonio. La Procura di Trani, assunta la direzione delle indagini, ha quindi ottenuto la convalida degli arresti, l'applicazione da parte del Tribunale di Trani delle più idonee misure cautelari ed ha avviato le indagini occorrenti per dimostrare processualmente i reati contestati.

Tra le attività di maggior rilievo, si segnalano alcuni interventi che hanno consentito di assicurare alla giustizia soggetti ritenuti responsabili di gravi condotte delittuose: un uomo è stato sorpreso mentre cedeva una dose di marijuana nei pressi dei giardini de Nittis. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire oltre sei dosi della stessa sostanza, circa un chilo di marijuana, materiale per il confezionamento e 330 euro in contanti.

In un distinto intervento, due cittadini stranieri, dopo aver assunto un atteggiamento aggressivo e minaccioso nei confronti dei passanti, hanno opposto resistenza ai poliziotti intervenuti per riportare la calma, colpendoli con calci e strattoni. Entrambi sono stati immobilizzati e sottoposti a visita medica; uno di essi è stato trovato in possesso di un coltello, poi sequestrato.

In un altro episodio, un trentenne è stato arrestato per rapina dopo essersi introdotto in un'attività commerciale e aver strappato la cassa contenente circa 500 euro in contanti. Grazie al tempestivo intervento del titolare e di un parente, il rapinatore è stato bloccato e consegnato ai poliziotti.

Nel corso di un controllo in centro cittadino, un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all'abuso di sostanze alcoliche ha lanciato bottiglie di vetro contro i passanti e contro un'auto di servizio. Bloccato dagli agenti, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 16 centimetri, successivamente sequestrato.

A seguito di un'altra attività investigativa, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di reiterati episodi di maltrattamenti e minacce a scopo estorsivo ai danni dei familiari. Le indagini hanno evidenziato una situazione di violenza domestica aggravata da dipendenza da sostanze alcoliche e difficoltà economiche.

Sempre nel quadro dell'attività antidroga, un quarantenne è stato inoltre fermato, a bordo di una bicicletta elettrica nei pressi del Parco dell'Umanità e trovato in possesso di una dose di cocaina e 350 euro in banconote di piccolo taglio. La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 15 dosi di cocaina, 3 grammi di ketamina, 500 euro, materiale per il confezionamento e una modica quantità di marijuana.

Infine, un'attività d'indagine delegata dall'Autorità Giudiziaria alla Squadra Mobile ha portato all'arresto di un trentaduenne straniero residente a Barletta di 32 anni, sorpreso all'ingresso della tangenziale di Andria con circa 12 chilogrammi di marijuana nascosti a bordo dell'auto.

I risultati conseguiti sono frutto anche della costante sinergia tra la Polizia di Stato e le altre articolazioni istituzionali, sotto la direzione investigativa della Procura della Repubblica di Trani. Ad alcune delle operazioni hanno collaborato, per finalità di specifica competenza, anche la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale. Per materia, hanno inoltre fornito supporto tecnico e operativo la Motorizzazione Civile e l'Ispettorato Territoriale del Lavoro, contribuendo a un'azione integrata di controllo e prevenzione sul territorio.

Tali attività confermano l'impegno costante della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel presidiare, con azioni mirate e coordinate, la legalità sul territorio della provincia BAT.
  • Polizia di Stato
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