
Politica
Consiglio comunale burrascoso, maggioranza divisa: Cascella al capolinea?
Non passa la mozione del sindaco sul PUTT, rottura insanabile?
Barletta - mercoledì 25 marzo 2015
10.22
Mancano pochi minuti alle 2 di notte e probabilmente non sarà una notte qualunque per il centrosinistra barlettano. Al termine di un lunghissimo consiglio comunale, si consuma l'ennesima rottura all'interno della maggioranza di governo, una sfaldatura che potrebbe a questo punto portare alle dimissioni del sindaco Cascella, più volte ventilate ma fino a questo momento mai concretizzate. Il motivo della rottura è sempre da individuare nella mancata approvazione del PUTT nello scorso consiglio comunale che il sindaco non ha assolutamente digerito. L'insofferenza per la mancata approvazione di tale provvedimento ha portato il primo cittadino a presentare nel consiglio comunale appena concluso una mozione nella quale in pratica si poneva alla maggioranza una questione di fiducia sul PUTT stesso.
Dopo un dibattito burrascoso e uno scambio di battute non proprio idilliache tra il PD (Caracciolo, Ventura e Giuliana Damato su tutti) ed i consiglieri che già dallo scorso consiglio avevano espresso voto negativo, si è arrivati al momento della votazione della mozione, nonostante questa fosse stata scongiurata dagli interventi dei consiglieri Campese, Doronzo e Mazzarisi che avevano ipotizzato tale possibilità a detta loro, proprio per evitare di mettere ulteriormente a repentaglio la saldezza della coalizione di governo. Tale proposta non è stata accolta, la mozione è stata votata ma l'abbandono dell'aula da parte di tutta l'opposizione (eccetto la consigliera D'Ascoli) e dei consiglieri Ruta, Cascella, Mazzarisi, Calabrese, Di Cataldo, Di Paola, Campese e Doronzo hanno portato allo scioglimento della seduta per mancanza del numero legale. Le conseguenze di questa fragorosa rottura a questo punto saranno note nelle prossime ore, nelle quali si attendono decisioni del sindaco.
Dopo un dibattito burrascoso e uno scambio di battute non proprio idilliache tra il PD (Caracciolo, Ventura e Giuliana Damato su tutti) ed i consiglieri che già dallo scorso consiglio avevano espresso voto negativo, si è arrivati al momento della votazione della mozione, nonostante questa fosse stata scongiurata dagli interventi dei consiglieri Campese, Doronzo e Mazzarisi che avevano ipotizzato tale possibilità a detta loro, proprio per evitare di mettere ulteriormente a repentaglio la saldezza della coalizione di governo. Tale proposta non è stata accolta, la mozione è stata votata ma l'abbandono dell'aula da parte di tutta l'opposizione (eccetto la consigliera D'Ascoli) e dei consiglieri Ruta, Cascella, Mazzarisi, Calabrese, Di Cataldo, Di Paola, Campese e Doronzo hanno portato allo scioglimento della seduta per mancanza del numero legale. Le conseguenze di questa fragorosa rottura a questo punto saranno note nelle prossime ore, nelle quali si attendono decisioni del sindaco.