Scuola e Lavoro
Come insegnare ai giovani a prevenire la ludopatia
Il progetto "Con l'azzardo non si gioca" si svolgerà al liceo "Cafiero"
Barletta - giovedì 9 aprile 2015
"Con l'azzardo non si gioca". È questo lo slogan del progetto messo in piedi al Liceo Scientifico C. Cafiero. Un percorso di conoscenza del fenomeno, finalizzato a sensibilizzare i giovani a riflettere su una questione molto vicina a loro. Mauro dell'Olio, educatore dell'Azione Cattolica e psicologo esperto nel settore, aiuterà gli studenti del liceo a riflettere sui modi con cui gratta e vinci, superenalotto, scommesse ecc., provochino col tempo dipendenza, ma anche su come potersene liberare. Tutto ciò attraverso momenti di laboratorio, scanditi in diverse ore di lezione, che includono video, riflessioni e giochi (quelli sani).
Ad organizzare questa iniziativa è stata l'Azione Cattolica attraverso il Laboratorio diocesano della formazione e il movimento studentesco sorgente a Barletta, il MSAC (Movimento Studenti Azione Cattolica), fondato quest'autunno da alcuni studenti del Cafiero. Il MSAC ipotizza, propone e, come in questo caso, realizza ogni tipo di progetto che in qualche modo possa aiutare il singolo ragazzo a crescere umanamente e moralmente, o semplicemente arricchirsi culturalmente. Negli ultimi mesi il movimento ha attirato a sé diversi studenti, non solo "Cafierini", manifestandosi così anche in altre realtà scolastiche. La prima delle iniziative proposte dal movimento è stata proprio quella sulla prevenzione al gioco d'azzardo, che si svolgerà nella scuola nei mesi di Aprile-Maggio.
Ad organizzare questa iniziativa è stata l'Azione Cattolica attraverso il Laboratorio diocesano della formazione e il movimento studentesco sorgente a Barletta, il MSAC (Movimento Studenti Azione Cattolica), fondato quest'autunno da alcuni studenti del Cafiero. Il MSAC ipotizza, propone e, come in questo caso, realizza ogni tipo di progetto che in qualche modo possa aiutare il singolo ragazzo a crescere umanamente e moralmente, o semplicemente arricchirsi culturalmente. Negli ultimi mesi il movimento ha attirato a sé diversi studenti, non solo "Cafierini", manifestandosi così anche in altre realtà scolastiche. La prima delle iniziative proposte dal movimento è stata proprio quella sulla prevenzione al gioco d'azzardo, che si svolgerà nella scuola nei mesi di Aprile-Maggio.