Cascella: «Il mio impegno non viene meno»

Politica nazionale e barlettana sono in contatto diretto in questi giorni. La riconferma di Giorgio Napolitano al Quirinale ha riaperto la discussione sulla candidatura a sindaco per il centrosinistra del suo portavoce, Pasquale Cascella. Quella di ieri, è stata una lunga giornata di incontri riservati. L'ultimo in serata, nella sede de La Buona Politica, con SEL, FdS, Scelta Civica. Presente Cascella, al quale abbiamo rivolto alcune domande.

Dott. Cascella, con la rielezione del presidente Napolitano, la sua candidatura a sindaco è confermata oppure no?
«E' confermata sicuramente la mia disponibilità, il mio impegno. Adesso metteremo a punto tutto. E' giusto, mi pare, che ci sia una riflessione comune su quello che serve per la città di Barletta».

Lei conferma il suo impegno diretto?
«Si, la mia disponibilità è stata dichiarata, il mio impegno non viene sicuramente meno».

Lascerà quindi l'incarico di consigliere della comunicazione del Presidente della Repubblica?
«Io ne dovrò parlare ancora con il presidente Napolitano, perché ieri (sabato ndr) è stata una giornata tumultuosa, di avvenimenti che si sono susseguiti l'uno all'altro. Abbiamo avuto da affrontare le incombenze del momento. Oggi (ieri sera ndr) sono qui, sono venuto a Barletta. Dovremo affrontare la situazione nuova che si è determinata, con tutti, discutendo apertamente, e poi ne parlerò anche con Napolitano».

Quindi, nonostante gli eventi nazionali, la sua candidatura a sindaco rimane?
«Sì, rimane la mia disponibilità, questo è il punto fermo. Poi la candidatura ha bisogno di alcune conferme che verranno. Credo che sia doveroso rispettare questi passaggi che si rendono necessari».

C'è bisogno più delle conferme di Napolitano o della coalizione che la sostiene?
«Tutte e due le cose. Io avevo detto che avrei fino all'ultimo adempiuto ai doveri del mio incarico, che il Presidente della Repubblica mi aveva affidato. Questo incarico giunge a scadenza, si esaurisce, domani (oggi ndr). Domani (oggi ndr) poi comincia qualcosa di nuovo, si passa ad un'altra fase. Domani (oggi ndr) metteremo a punto tutti i tasselli».

Vuole quindi dire che non è cambiato nulla rispetto a prima?
«La mia disponibilità c'è tutta. Io ovviamente dovrò parlarne con il presidente Napolitano. Sono certo della sua comprensione, così come sono certo che tutte le condizioni politiche che stiamo mettendo a punto per la candidatura qui a Barletta saranno definite e realizzate».