La città
CasaPound sulle emissioni sonore: «Ottimo segnale, ma che non rimanga un caso isolato»
«Si prosegua su questa linea anche per regolamentare le emissioni sonore durante il periodo invernale»
Barletta - giovedì 19 luglio 2018
10.28 Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi CasaPound Italia Barletta ha diffuso un comunicato stampa nel quale ha mostrato di apprezzare particolarmente l'ordinanza comunale con la quale si si sono date le nuove regole che disciplinano le emissioni sonore durante il periodo estivo.
«Accogliamo con grande favore questa nuova regolamentazione - afferma Andrea Cortellino, responsabile di CPI nella provincia di Barletta-Andria-Trani - che segna un netto distacco da quello che era stato il comportamento della vecchia amministrazione in materia. Finalmente qualcuno sembra essersi accorto dell'assurdità della vecchia disciplina sulle emissioni sonore, in merito alla quale CasaPound aveva più volte manifestato il suo profondo dissenso, che andava a tarpare le ali delle attività commerciali e delle strutture ricettive che nel periodo estivo vivono il momento clou della loro attività».«Un plauso dunque alla nuova amministrazione comunale, ma auspichiamo che questo atto non rimanga isolato - conclude Cortellino - bensì si prosegua su questa linea anche per regolamentare le emissioni sonore durante il periodo invernale, durante il quale il centro storico torna a popolarsi e, con una disciplina più permissiva sulle emissioni, le attività commerciali della zona potrebbero godere di un notevole vantaggio, naturalmente contemperato dal diritto al riposo e alla salute delle persone e alla quiete pubblica dei cittadini».
«Accogliamo con grande favore questa nuova regolamentazione - afferma Andrea Cortellino, responsabile di CPI nella provincia di Barletta-Andria-Trani - che segna un netto distacco da quello che era stato il comportamento della vecchia amministrazione in materia. Finalmente qualcuno sembra essersi accorto dell'assurdità della vecchia disciplina sulle emissioni sonore, in merito alla quale CasaPound aveva più volte manifestato il suo profondo dissenso, che andava a tarpare le ali delle attività commerciali e delle strutture ricettive che nel periodo estivo vivono il momento clou della loro attività».«Un plauso dunque alla nuova amministrazione comunale, ma auspichiamo che questo atto non rimanga isolato - conclude Cortellino - bensì si prosegua su questa linea anche per regolamentare le emissioni sonore durante il periodo invernale, durante il quale il centro storico torna a popolarsi e, con una disciplina più permissiva sulle emissioni, le attività commerciali della zona potrebbero godere di un notevole vantaggio, naturalmente contemperato dal diritto al riposo e alla salute delle persone e alla quiete pubblica dei cittadini».