Bufo (Barletta Popolare): «Condivido il progetto civico del comitato di quartiere zona 167»

«Leggo l'articolo 'La città dal basso: le forze civiche si uniscono per cambiare Barletta' a firma di Giuseppe Dibari, che ho avuto il piacere di conoscere da qualche tempo. Condividere il progetto civico e popolare del comitato 167 è doveroso». Così il referente di Barletta Popolare, Giuseppe Bufo.

«Avendo personalmente deciso da anni non solo di recidere legami con la politica tradizionale e dei partiti, ma di non avere alcuna intenzione di candidarmi o assumere ruoli politici di alcun tipo, sono pronto a sostenere generosamente questo progetto, che deve camminare sulle gambe e con i visi di gente nuova; gente credibile, che si è impegnata e si impegna spontaneamente e senza alcuna indennità di carica per favorire la soluzione di problemi della Barletta che vogliamo.

So che tale idea non è isolata ed accomuna civismi di varia estrazione e natura, tutti uniti dalla voglia di impegnarsi attivamente attraverso una forma di rappresentatività. Considero, pertanto, tale progetto una 'chiamata all'impegno' cui prestare sostegno nel segno del cambiamento radicale. Sono pronto con gli amici di 'Barletta popolare' a sostenere Ambulatorio popolare, Comitato 167, Comitato via Rossini, Valorizziamo Barletta, Barletta Sociale Via dei Muratori e tutte le tante pregevoli formazioni e comitati spontanei per rendere Barletta rispettosa delle leggi e della natura, che condividono la necessita' di cambiare il volto di Barletta, incominciando dal cambiare il volto di chi la rappresenta e la soffoca da anni. Lancio l'idea di un Manifesto che accomuni tali esperienze unite dal progetto di scendere in campo».