Scuola e Lavoro
Borse di studio alla memoria di Maria Grasso Tarantino
Questa mattina la consegna alla piazza d'armi del castello. Premi per le scuole della sesta provincia
Barletta - venerdì 24 settembre 2010
In programma alle ore 10 di questa mattina, nella piazza d'Armi del Castello di Barletta, la cerimonia di premiazione dei vincitori delle dieci borse di studio intitolate alla memoria della prof.ssa Maria Grasso Tarantino, messe a concorso dall'Amministrazione Comunale di Barletta.
Il coerente e continuo impegno di Maria Grasso Tarantino (recentemente scomparsa, figlia del Colonnello Francesco Grasso, Comandante del locale Presidio Militare nel 1943), perfezionato nel corso dell'ultimo decennio e volto a ricostruire, con documentazioni ineccepibili, la veridicità di quanto accadde nei tragici giorni di aggressione e occupazione nazista della città, è valso a Barletta il riconoscimento del rilevante contributo nella lotta di Resistenza e per questo insignita di Medaglia d'Oro al Merito Civile (1997) e di Medaglia d'Oro al Valor Militare (2003).
In segno di gratitudine per l'opera meritoria svolta da Maria Grasso Tarantino, l'Amministrazione Comunale di Barletta ha istituito un concorso annuale di Borse di studio alla sua memoria, con impegno finanziario derivante dall'assegno vitalizio (il cosiddetto Soprassoldo, sussidiario dell'assegnazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare) e da un contributo municipale.
Alla cerimonia di venerdì 24 settembre, dopo il saluto del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, interveranno il Procuratore Generale Militare presso la Suprema Corte di Cassazione, prof. Antonino Intelisano, lo Storico della Resistenza ed esperto di fotografia Adolfo Mignemi. Questi ultimi due, rispettivamente, relazioneranno su "I conti sospesi di una guerra senza senso" e "Immagini per raccontare un'occupazione". Presente altresì il Comitato d'Onore dell'iniziativa, presieduto dal prof. Roberto Tarantino, figlio della prof.ssa Maria Grasso Tarantino e Dirigente scolastico dell'I.P.S.S.S.P. "G. Colasanto" di Andria. Gli altri componenti: il summenzionato prof. Intelisano, il giornalista di RAI Uno Roberto Olla, il responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, prof. Luigi Dicuonzo; il Responsabile della Società di Storia Patria sezione di Barletta, dott. Pasquale Pedico.
Al concorso, riservato agli studenti delle scuole della Provincia Barletta, Andria, Trani (con assegnazione ai vincitori di mille Euro per gli alunni delle scuole secondarie di II grado e cinquecento Euro per gli alunni delle scuole secondarie di I grado), espletato nel corrente anno 2010, hanno partecipato le scuole: Alessandro Manzoni, Renato Moro, Alfredo Casardi, Carlo Cafiero, Michele Cassandro, Sacri Cuori di Barletta; Giovanni Bovio di Trani; Giuseppe Colasanto di Andria e Scipione Staffa di Trinitapoli, per un totale di centouno alunni che hanno prodotto venti elaborati sulla seconda guerra mondiale.
La commissione esaminatrice degli elaborati ha espresso positivi giudizi in margine ai contenuti trattati, auspicando ulteriori approfondimenti nella ricerca storica che valgano ad arricchire il patrimonio bibliografico, curato dall' Archivio della Resistenza e della Memoria, sui fatti accaduti in questo stesso territorio nell'arco del '43. Previste, durante la cerimonia, brevi letture dei testi presentati al concorso.
Il coerente e continuo impegno di Maria Grasso Tarantino (recentemente scomparsa, figlia del Colonnello Francesco Grasso, Comandante del locale Presidio Militare nel 1943), perfezionato nel corso dell'ultimo decennio e volto a ricostruire, con documentazioni ineccepibili, la veridicità di quanto accadde nei tragici giorni di aggressione e occupazione nazista della città, è valso a Barletta il riconoscimento del rilevante contributo nella lotta di Resistenza e per questo insignita di Medaglia d'Oro al Merito Civile (1997) e di Medaglia d'Oro al Valor Militare (2003).
In segno di gratitudine per l'opera meritoria svolta da Maria Grasso Tarantino, l'Amministrazione Comunale di Barletta ha istituito un concorso annuale di Borse di studio alla sua memoria, con impegno finanziario derivante dall'assegno vitalizio (il cosiddetto Soprassoldo, sussidiario dell'assegnazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare) e da un contributo municipale.
Alla cerimonia di venerdì 24 settembre, dopo il saluto del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, interveranno il Procuratore Generale Militare presso la Suprema Corte di Cassazione, prof. Antonino Intelisano, lo Storico della Resistenza ed esperto di fotografia Adolfo Mignemi. Questi ultimi due, rispettivamente, relazioneranno su "I conti sospesi di una guerra senza senso" e "Immagini per raccontare un'occupazione". Presente altresì il Comitato d'Onore dell'iniziativa, presieduto dal prof. Roberto Tarantino, figlio della prof.ssa Maria Grasso Tarantino e Dirigente scolastico dell'I.P.S.S.S.P. "G. Colasanto" di Andria. Gli altri componenti: il summenzionato prof. Intelisano, il giornalista di RAI Uno Roberto Olla, il responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, prof. Luigi Dicuonzo; il Responsabile della Società di Storia Patria sezione di Barletta, dott. Pasquale Pedico.
Al concorso, riservato agli studenti delle scuole della Provincia Barletta, Andria, Trani (con assegnazione ai vincitori di mille Euro per gli alunni delle scuole secondarie di II grado e cinquecento Euro per gli alunni delle scuole secondarie di I grado), espletato nel corrente anno 2010, hanno partecipato le scuole: Alessandro Manzoni, Renato Moro, Alfredo Casardi, Carlo Cafiero, Michele Cassandro, Sacri Cuori di Barletta; Giovanni Bovio di Trani; Giuseppe Colasanto di Andria e Scipione Staffa di Trinitapoli, per un totale di centouno alunni che hanno prodotto venti elaborati sulla seconda guerra mondiale.
La commissione esaminatrice degli elaborati ha espresso positivi giudizi in margine ai contenuti trattati, auspicando ulteriori approfondimenti nella ricerca storica che valgano ad arricchire il patrimonio bibliografico, curato dall' Archivio della Resistenza e della Memoria, sui fatti accaduti in questo stesso territorio nell'arco del '43. Previste, durante la cerimonia, brevi letture dei testi presentati al concorso.