Barletta, un dialogo “senza sbarre”: il libro di Giannicola Sinisi presentato con Don Agresti. <span>Foto Valentina Paolillo</span>
Barletta, un dialogo “senza sbarre”: il libro di Giannicola Sinisi presentato con Don Agresti. Foto Valentina Paolillo
Eventi

Barletta, un dialogo “senza sbarre”: il libro di Giannicola Sinisi presentato con Don Agresti

Il Presidio del Libro di Barletta e l’associazione culturale “LettidiPiacere” ospitano l’autore

Ieri venerdì 26 settembre nella raffinata cornice di AStare in via Geremia Di Scanno 32, il Presidio del Libro di Barletta e l'associazione culturale LettidiPiacere hanno presentato "Una vita senza sbarre", il nuovo libro di Giannicola Sinisi, magistrato ed ex parlamentare.
L'autore ha dialogato con Luca Buonvino e si è arricchito dell'intervento di don Riccardo Agresti, figura di riferimento per il progetto "Senza Sbarre", esperienza di reinserimento sociale e spirituale dei detenuti. L'iniziativa rientra in un programma di rieducazione del detenuto alla cultura del lavoro, prima del suo reinserimento nella società. Infatti, senza ricevere fondi alcuni, il progetto ha preso l'avvio da un'idea di Don Riccardo che con Giannicola Sinisi ha trasformato una masseria diroccata in un luogo di rinascita, in cui i detenuti posso immergersi nella natura e specializzarsi nella produzione alimentare di taralli artigianali.

Don Agresti sottolinea il valore testimoniale e spirituale dell'opera, invitando a riflettere sulla reale utilità educativa delle carceri italiane.
Giannicola Sinisi, nato ad Andria, vanta una carriera ricca e articolata: sindaco della sua città, deputato nel 1996 e sottosegretario all'Interno con delega alla Pubblica Sicurezza, senatore dal 2006 e presidente della delegazione italiana presso l'Assemblea dell'Unione dell'Europa Occidentale, otto anni fa ha preso parte al progetto che oggi vanta la rieducazione di ben 20 detenuti ospitati in masseria. Il lavoro, come sottolineato, nobilita l'uomo e soprattutto può permettere di espiare il reato e il giudizio esterno in una dimensione del tutto nuova a quello delle carceri che rappresentano un luogo fatto di giornate vuote e ripetitive, fatto di silenzi e solitudine.

Con "Una vita senza sbarre", Sinisi intreccia esperienza personale, impegno civile e sensibilità sociale, offrendo al pubblico un racconto che vuole restituire speranza e concretezza al tema della giustizia riparativa e del riscatto umano.
Al termine della presentazione è stato possibile acquistare il libro e i taralli prodotti dai ragazzi dell'innovativo progetto.
Una maniera, come spiegano gli autori, di alleviare la pressione sulle carceri e offrire ai detenuti una reale possibilità di cambiamento.
  • Carceri
Altri contenuti a tema
Detenuto di Barletta muore in cella a Trani, aperta un'inchiesta Detenuto di Barletta muore in cella a Trani, aperta un'inchiesta L'uomo era malato, disposta un'autopsia
1 Il ministro Orlando: «Francesco Di Cataldo è nella storia democratica d'Italia» Il ministro Orlando: «Francesco Di Cataldo è nella storia democratica d'Italia» La vicenda del maresciallo barlettano dagli anni di piombo all'oggi
1 San Vittore sarà intitolata al barlettano Francesco Di Cataldo San Vittore sarà intitolata al barlettano Francesco Di Cataldo Il maresciallo maggiore fu assassinato mentre usciva dalla sua abitazione
Tentato omicidio di Ventura, i due indagati restano in carcere Tentato omicidio di Ventura, i due indagati restano in carcere Oltre ai due andriesi spunta un terzo indagato, barlettano
Tre proposte di legge: tortura, carceri, droghe Tre proposte di legge: tortura, carceri, droghe Si può firmare anche a Barletta presso l'URP
Un futuro per le donne del carcere femminile di Trani Un futuro per le donne del carcere femminile di Trani "Ripartiamo dalla pasta", oggi si può
Fake Tax Credits. In carcere il consulente di Giuseppe Antonucci Fake Tax Credits. In carcere il consulente di Giuseppe Antonucci L'intermediario è considerato sia ideatore che regista della strategia di evasione delle imposte
Carcerato in ospedale, dopo un'inspiegabile scatto d'ira ferisce due agenti Succede a Lecce ad un detenuto di Barletta
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.